Come ogni anno, con l’approssimarsi del periodo dell’Avvento si rinnova la tradizione dei mercatini di Natale. Tradizione in verità recente qui da noi.
Infatti il primo mercatino italiano è stato inaugurato nel 1990 a Bolzano, in Trentino (www.mercatini-natale.com/bolzano-mercatini-di-natale). E, tra l’altro, prenderà il via il prossimo 29 novembre.
Si tratta dunque di una tradizione dalle origini decisamente nordiche poiché le prime testimonianze, che risalgono addirittura al 1300, li collocano in Germania e Francia, Alsazia per la precisione, solo che allora si chiamavano mercati di San Nicola. Tradizione, dicevo, che ha preso velocemente piede anche da noi, tanto che oggi è difficile districarsi tra i numerosissimi mercatini che precedono il 25 dicembre. In rete ho trovato un sito www.mercatini-natale.com che li elenca quasi tutti.
Qui potrete trovare non solo la lista di tutti i mercatini, da quelli più famosi, come quelli del Trentino a quelli vicino a casa ma anche quelli più curiosi o romantici.
Come ad esempio il più grande mercatino di Natale d’Europa indoor allestito nella monumentale stazione centrale di Zurigo con un gigantesco abete addobbato con settemila gioelli Swarovski che verrà acceso giovedì prossimo, 21 novembre (www.mercatini-natale.com/zurigo-mercatino-di-natale). Oppure quello più suggestivo allestito nelle grotte di Valkenburg, in Olanda. Per chi non desidera spostarsi troppo, qui troverà l’elenco di quelli allestiti a Varese e provincia (www.mercatini-natale.com/varese-provincia-mercatini-di-natale).
A questi vorrei aggiungere anche quello che si terrà a Malnate il 14 dicembre, ore 17 “c’era una volta il giorno più corto” [email protected].
Tornando al nome, inizialmente si chiamavano mercatini di San Nicola in onore del santo italiano che ha ispirato il mito di Babbo Natale, Santa Claus in inglese. Infatti la leggenda narra che San Nicola, vescovo bizantino, regalò una dote a tre povere fanciulle..ma questa è tutta un’altra storia.
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