VARESE – Domani, venerdì 23 maggio, la città di Varese commemorerà il 33° anniversario della strage di Capaci, l’attentato mafioso del 1992 in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. La giornata, simbolo della lotta contro tutte le mafie, sarà celebrata con una serie di iniziative volte a promuovere la cultura della legalità.
Il programma prevede alle ore 16:00 il ritrovo presso i Giardini Estensi, da cui partirà la “Marcia della Pace” diretta al Palazzo di Giustizia. La manifestazione coinvolgerà studenti, famiglie e cittadini, sottolineando l’importanza dell’educazione come strumento fondamentale nella lotta alla criminalità organizzata.
Alle 17:30, in piazza Cacciatori delle Alpi, di fronte al Palazzo di Giustizia, si terrà la cerimonia commemorativa con la deposizione di una corona d’alloro presso l’ulivo e la targa dedicati a Falcone e Borsellino. Saranno presenti autorità locali e rappresentanti delle istituzioni, tra cui Massimo Caponnetto, figlio del giudice Antonino Caponnetto, per testimoniare l’impegno della società civile nella promozione della legalità.
L’iniziativa è promossa dal Comune di Varese, in collaborazione con l’Ufficio scolastico territoriale e l’associazione UCIIM, e rappresenta un momento di riflessione e impegno condiviso per costruire una società fondata sui principi di giustizia e convivenza civile.