VARESE – Nel 2024 la Centrale Unica di Risposta (CUR) di Varese ha coordinato un’impressionante mole di chiamate di emergenza: quasi 800 mila in totale. I dati, diffusi il 21 giugno in occasione del quindicesimo anniversario del Numero Unico di Emergenza (NUE 112), confermano la centralità operativa di Varese nel sistema lombardo di risposta alle emergenze.
Nel dettaglio, si tratta di oltre 356 mila chiamate sanitarie, 287 mila destinate ai carabinieri, circa 82 mila rivolte alla polizia di Stato, 50 mila per interventi di soccorso tecnico e 250 chiamate indirizzate alla Guardia Costiera. Numeri che testimoniano l’importanza e la complessità della CUR varesina, che gestisce le emergenze su un bacino di circa 4 milioni di abitanti, comprendente le province di Varese, Lecco, Como, Bergamo e Monza Brianza.
Con 57 operatori attivi giorno e notte e un coordinatore alla guida, la CUR di Varese rappresenta il centro più esteso di tutta la Lombardia, coprendo un territorio variegato che include città, montagne e aree rurali.
Dal 2010 a oggi, le Centrali lombarde del NUE 112 hanno gestito complessivamente oltre 56,7 milioni di chiamate. Solo l’area di competenza di Varese ha registrato più di 22,4 milioni di contatti, confermando la costante operatività e l’efficienza del servizio.
Un anniversario importante che non celebra solo un traguardo, ma soprattutto l’impegno quotidiano di chi lavora dietro le quinte per garantire sicurezza e risposte tempestive ai cittadini.