30 Giu 2025
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L’Italia conquista, per la seconda volta consecutiva, il titolo europeo a squadre di atletica, trionfando a Madrid con una prestazione corale e dominante. Dopo la storica vittoria di due anni fa a Chorzow, in Polonia, gli azzurri confermano la loro supremazia anche nella capitale spagnola, grazie a prove individuali eccezionali che hanno reso impossibile ogni tentativo di rimonta da parte della Polonia.
Il protagonista dell’inizio giornata è stato Leonardo Fabbri, che nel getto del peso ha dominato con autorità: nessun avversario è riuscito ad avvicinarsi ai suoi lanci, culminati con un eccezionale 21.68 metri. Alle sue spalle lo svedese Wictor Petersson e il polacco Konrad Bukowiecki.
Iapichino e Battocletti chiudono i giochi
Determinante anche la prestazione di Larissa Iapichino, che nel salto in lungo ha ribaltato una gara difficile: da ottava posizione, con un grande balzo da 6.92 metri al quarto tentativo, è salita in vetta al podio, chiudendo virtualmente il discorso vittoria per la Nazionale.
A completare il trionfo ci ha pensato Nadia Battocletti, che nei 5000 metri ha dominato con la consueta grinta, regalando un altro primo posto cruciale nella classifica finale.
Desalu da podio nei 200 metri
Ottimo secondo posto anche per Eseosa Desalu nei 200 metri, che con un brillante 20.18 si è arreso solo all’olandese Xavi Mo-Ajok, autore di un clamoroso 20.01: record del campionato e miglior crono europeo dell’anno. Desalu ha comunque avuto la meglio sul britannico Harries, battuto di sette centesimi.
Con margini di punteggio ormai incolmabili per gli avversari, l’Italia ha così festeggiato un nuovo titolo continentale, confermando la forza e la profondità del proprio movimento atletico. Una vittoria che rilancia le ambizioni azzurre in vista delle Olimpiadi.
