Turismo di luglio: il lago Maggiore e gli agriturismi del Varesotto trainano il territorio

Il presidente di Coldiretti Varese Pietro Luca Colombo. “Sempre più viaggiatori scelgono di vivere esperienze a contatto diretto con i produttori, per conoscere i segreti delle eccellenze locali e partecipare a iniziative originali che spaziano dal benessere allo sport all’aria aperta, agli itinerari in bici, fino a corsi di cucina e laboratori manuali”

VARESE – Sono 15,2 milioni gli italiani che hanno scelto di fare le vacanze a luglio, in leggero calo (-1%) rispetto allo scorso anno. E’ quanto emerge da un’indagine Coldiretti/Ixe’, con le partenze per le località di villeggiatura che sono scattate dopo aver ormai archiviato l’ultima settimana di caldo rovente (per il momento). Tra le mete anche la provincia di Varese: in

tanti, italiani e non solo, scelgono la quiete dei laghi, il Maggiore in testa. Mete collaudate di un turismo tranquillo ma anche gastronomico e culturale: per molti sarà una tappa (spesso di partenza o di arrivo, grazie alla vicinanza con Malpensa) di un tour più articolato nella regione, la Lombardia, che all’inizio del prossimo anno darà il la alle olimpiadi invernali.

Per oltre un terzo degli italiani in viaggio (34%), la vacanza sarà compresa quest’anno tra 4 giorni e una settimana, mentre per un altro 25% andrà da una a due settimane. Una piccola percentuale, pari al 3%, può invece permettersi una pausa superiore al mese, ma c’è anche un 13% che non andrà oltre i tre giorni. La durata media delle ferie si attesta attualmente a 9,7 giorni, due in meno rispetto a dieci anni fa, secondo Coldiretti/Ixe’.

Un italiano su quattro (26%) trascorrerà le ferie senza uscire dalla propria regione, mentre il 29% sceglierà una meta all’estero, con l’Europa che rimane tra le destinazioni più amate. Il mare si conferma la meta preferita dagli italiani per le vacanze estive, superando montagna e campagna. Seguono le città d’arte, secondo quanto rilevato da Coldiretti/Ixè. Ma cresce anche l’interesse per una vacanza all’insegna

della sostenibilità, scelta da un numero sempre maggiore di viaggiatori. Per quanto riguarda l’alloggio, alberghi e bed & breakfast sono le soluzioni più gettonate, oltre a case di proprietà e abitazioni di parenti e amici.  Tra le scelte più apprezzate c’è anche l’agriturismo, che continua a guadagnare consensi grazie alle oltre 26mila strutture presenti su tutto il territorio nazionale, secondo Campagna Amica.

“A trainare la crescita del settore agrituristico nel Varesotto e sul lago Maggiore è soprattutto la ricca offerta di turismo esperienziale, che supera la tradizionale accoglienza per proporre attività coinvolgenti e autentiche” commenta il presidente di Coldiretti Varese Pietro Luca Colombo“Sempre più viaggiatori scelgono di vivere esperienze a contatto diretto con i produttori, per conoscere i segreti delle eccellenze locali e partecipare a iniziative originali che spaziano dal benessere allo sport all’aria aperta, agli itinerari in bici, fino a corsi di cucina e laboratori manuali”.

Il turismo enogastronomico – ricorda Coldiretti Varese – rappresenta dunque una leva strategica per valorizzare i prodotti tipici locali e contribuire allo sviluppo economico e occupazionale dei territori, legando la vacanza alla scoperta dell’eccellenza agroalimentare italiana. In crescita anche il fenomeno dei cammini rurali, con percorsi da affrontare a piedi, in bici o a cavallo, che offrono un modo lento, sostenibile e immersivo per scoprire il territorio.