Si è arrestato di colpo alla vista della pattuglia, nel cuore della notte. Un comportamento anomalo che ha subito attirato l’attenzione dei finanzieri del Gruppo di Varese, dando il via a un controllo rivelatosi ben più significativo del previsto. Alla guida del veicolo c’era un uomo di nazionalità marocchina che esibiva una patente rilasciata nel 2011 e mai convertita per essere valida sul territorio italiano.
Mentre gli veniva contestata l’irregolarità, l’automobilista ha cercato con apparente noncuranza di liberarsi di un piccolo involucro di cellophane lasciandolo cadere nell’abitacolo. Il gesto, immediatamente notato, ha insospettito i militari, che hanno approfondito il controllo. All’interno dell’auto sono stati così trovati una dose di cocaina e, nascosto sotto il sedile posteriore, un panetto di hashish di circa 100 grammi.
La perquisizione personale ha consentito di recuperare anche 660 euro in contanti, ritenuti possibile provento dell’attività di spaccio. Le verifiche sono poi proseguite nell’abitazione dell’uomo, dove i finanzieri hanno rinvenuto altri 14 panetti di hashish, per un totale di circa 1,5 chili.
L’uomo è stato arrestato in flagranza per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, in base all’articolo 73 del D.P.R. 309/90, e condotto in carcere. Tutta la droga e il denaro sono stati sequestrati.
L’operazione conferma il ruolo fondamentale della Guardia di Finanza nel presidio del territorio, soprattutto nelle aree maggiormente esposte ai traffici illeciti che minano sicurezza e coesione sociale nel Varesotto.













