Toscana; Uccide la moglie e scappa: arrestato cinese a Prato


Roma, 26 feb. (Apcom)
– Cercava di fuggire attraverso i tetti di
un capannone in località Oste di Montemurlo a Prato, nel quale
vivevano numerosi connazionali che gli avevano offerto
ospitalità. Braccato, però, dagli uomini della Squadra Mobile un
cittadino cinese trentunenne responsabile dell’omicidio della
moglie, è stato circondato ed arrestato. Qualche ora prima, in
Via Pistoiese l’uomo, dopo l’ennesimo litigio con la donna,
ventottenne anch’essa di nazionalità cinese e madre di una figlia
di pochi mesi, aveva brandito un grosso coltello e l’aveva
colpita all’addome uccidendola, per poi darsi alla fuga cercando
di far perdere le proprie tracce.

Gli agenti, intervenuti sul posto, nel raccogliere i primi
elementi utili alle indagine hanno appreso da alcuni testimoni
presenti, indicazioni su persone e luoghi presso cui l’assassino
avrebbe potuto nascondersi. E’ iniziato così l’inseguimento che
ha portato gli operatori, alle prime ore di questa mattina, fino
al capannone presso cui l’uomo si era nascosto. Dopo aver
individuato il rifugio, gli agenti hanno circondato la zona e
hanno fatto irruzione. Il cinese, nel tentativo di sottrarsi
alla cattura, ha cercato di salire sui tetti del capannone ma è
stato bloccato.

L’uomo, irregolare sul territorio italiano, è stato sottoposto a
fermo di polizia giudiziaria per il delitto commesso. Il
coltello, con lama di 30 cm, è stato ritrovato in un cassonetto
porta-rifiuti nella piazzetta di S. Donnino dove era stato
gettato dall’omicida nel tentativo di liberarsene.

Apa

© riproduzione riservata