A Busto un brindisi per il lavoro

Bene l’iniziativa del Distretto del commercio . Al Museo del Tessile 2.400 ore di impiego. Franco Castiglioni: «Una scommessa vinta»

Un “prosit” per il lavoro sotto il tendone del Museo del Tessile: 2.400 ore di lavoro a disoccupati e studenti, grazie alla festa della birra del Distretto del commercio. «Una scommessa vinta» per il presidente . Lo confermano i numeri, ma anche le prospettive che si aprono: sono già arrivate tre richieste di lavoro.
«Alla faccia dei gufi e dei rosiconi», twitterebbe il premier . È più o meno quello che pensa il manager del Distretto urbano del commercio di Busto Arsizio , che ha vinto la sua sfida con l’organizzazione della prima edizione della Prosit Fest. «Questo è quello che è capace di fare il Distretto» si limita a dire. «Di fronte a questo risultato, ci sono poche parole da aggiungere: parlano i fatti».

La festa della birra del Distretto si è chiusa ieri con il botto, grazie al Motorfestival, organizzato insieme all’associazione 0331 Garage, che ha ravvivato la domenica sotto il tendone del giardino quadrato del Museo del Tessile. Il sipario sulla Prosit Fest cala con «numeri imponenti», come sottolinea il presidente del Distretto Franco Castiglioni. «In dieci giorni abbiamo totalizzato 25mila presenze, spillando 2.500 litri di birra, senza alcun problema di ordine pubblico». Un successo, insomma: «A parte qualche problema di avviamento le primissime sere –

ammette Castiglioni – le cose sono andate alla grande. Lavorando tutti insieme e con il cuore, mettendoci anche più del dovuto». Si è rivelato «vincente» soprattutto il lavoro di squadra tra il Distretto, che ha creato un’occasione di occupazione per una cinquantina tra disoccupati e studenti, e le birrerie che hanno aderito al progetto («hanno ottenuto il doppio rispetto alla media di manifestazioni simili» ricorda Castiglioni), tanto che si inizierà subito a pensare alla seconda edizione. Il risvolto sociale è quello che gratifica di più, come fa notare l’assessore al commercio: «Sono orgoglioso del risultato, soprattutto perché questa manifestazione ha garantito 2.400 ore di lavoro a disoccupati e studenti che ne avevano bisogno».

Qualcuno di loro potrà continuare a lavorare in questo campo, visto che nei giorni scorsi sono già pervenute almeno tre richieste di lavoro, come fa sapere il manager Spinola. Nel corso della festa di chiusura, alla quale hanno collaborato alcuni commercianti del territorio, ristorante Capri, panificio Colombo, salumificio Bustese, pasticcerie Oscar e Campi, Dolcesalato, Bottega degli Sballati e Cielo e Vino),di 0331 Garage ha consegnato gli assegni del ricavato del Kustom Road della scorsa primavera: 12mila euro al distretto per il progetto di inclusione sociale degli “uomini in giallo”, duemila euro alla comunità “Piccolo Principe” e mille euro alla pediatria dell’ospedale di Busto Arsizio.