Si è rischiato un nuovo caso Kabobo (l’africano che, nel 2013, armato proprio di piccone, aveva ucciso tre persone, ferendone altre due a Milano), questa volta ad Arona.
Una ragazza di 30 anni, Giada Pancaccini, ex cosplayer (conosciuta come Giada Robin) e ora cantante, è stata aggredita all’uscita dalla palestra in cui si era appena allenata, in una zona periferica della cittadina piemontese: intorno alle 20 di giovedì scorso, 16 giugno, si è imbattuta in un uomo di colore armato di piccone che, in stato di alterazione da alcool, l’ha minacciata di morte e inseguita insultandola e pronunciando frasi sconnesse.
La ragazza è riuscita a raggiungere il parcheggio del campo sportivo e in suo aiuto è accorso un automobilista, che ha tentato invano di far ragionare l’aggressore: l’energumeno ha rivolto la sua furia su entrambi, colpendo la Smart del soccorritore e scagliandosi su altre auto parcheggiate, danneggiandole e squarciandone le gomme.
I carabinieri di Arona, sopraggiunti in poco tempo, sono riusciti a disarmare e ad identificare l’aggressore, uno straniero noto per problemi psichiatrici.
Non è il primo episodio di tale tenore: tempo fa un brasiliano residente ad Arona aveva danneggiato alcune auto in sosta e minacciato i passanti e alcuni mesi fa un altro uomo, forse lo stesso del piccone, aveva distrutto una casetta dell’acqua e una bacheca.