Busto, picchia la convivente per tre anni: ucraino allontanato da casa con divieto di avvicinamento

La donna ha spiegato alla polizia di aver subito continue minacce e percosse da parte dell'ormai ex compagno soprattutto la sera, quando tornava a casa ubriaco. L'uomo è stato denunciato per maltrattamenti e lesioni

BUSTO ARSIZIO – Sabato 4 novembre la Polizia di Stato di Busto Arsizio ha notificato a un cinquantatreenne ucraino l’Ordinanza con la quale il Gip gli ha ordinato di allontanarsi dall’abitazione della convivente vietandogli di avvicinarsi alla donna e ai luoghi che frequenta.

La vicenda è venuta alla luce un mese prima, quando la Volante era intervenuta su richiesta della vittima, fuggita da casa in piena notte per sottrarsi alla violenza del compagno. La donna aveva spiegato agli agenti che la convivenza con il connazionale, iniziata tre anni prima, era costellata dalle minacce e dalle percosse che l’uomo spesso le riserva, soprattutto la sera, quando torna a casa ubriaco. Da quel momento la donna si è stabilita a casa di conoscenti lasciando così l’appartamento, tra l’altro di sua proprietà, all’ormai ex compagno, che tuttavia ha ancora cercato di convincerla a tornare con lui alternando blandizie a minacce.

Ricostruito il quadro e trovate conferme ai racconti della donna, l’ucraino è stato denunciato dal Commissariato di via Foscolo per maltrattamenti e lesioni e per questi reati la Procura della Repubblica ha proposto l’adozione della misura cautelare interdittiva. L’uomo si è dovuto allontanare immediatamente da casa con il divieto di avvicinare la vittima; in caso contrario rischierà misure più afflittive.