Champions, pensiero stupendo: Busto prima e qualificata

Con un calendario così compresso non c’è tempo per gustarsi i buoni spunti ammirati sabato al PalaNorda.

Domani alle 20.30 arriva al PalaYamamay il Dresdner SC per il terzo turno del gruppo C di Champions.
Una gara non decisiva ma comunque molto importante per il cammino europeo delle farfalle: dopo le prime due partite, le tedesche guidano il girone a quota 4 (frutto di due vittorie al tie-break), insieme alla Dinamo Mosca. Busto insegue a una lunghezza, più staccate le finlandesi dell’LP Salo, ferme a 1 punto.
Una vittoria consentirebbe dunque a Marcon e compagne di scavalcare in classifica le tedesche e di guardare con fiducia al superamento del turno (si qualificano le prime due di ogni pool,

più le due migliori terze). Oltre al risultato – ovviamente fondamentale – sarà interessante vedere se anche contro la formazione allenata da Alexander Waibl, le biancorosse riusciranno a confermare i progressi nel gioco mostrati (seppure per due set…e mezzo) contro la Foppa.
Il Dresdner non è un cliente comodo: le tedesche sono in testa alla classifica sia in Bundesliga (anche se nell’ultimo turno hanno vinto solo al tie break contro la penultima della classe, il Köpenicker Berlino) sia, come dicevamo, in Champions, dove nella prima giornata hanno compiuto una vera impresa ribaltando uno 0-2 in casa con la Dinamo Mosca. Una squadra, intendiamoci, alla portata dell’Unendo Yamamay – soprattutto nella versione brillante del PalaNorda – ma comunque da affrontare con il massimo dell’attenzione. Tra le farfalle, chi conosce meglio di tutti il Dresda è senza dubbio Becky Perry, che nella scorsa stagione ha vestito la maglia delle avversarie di domani. Peraltro con ottimi risultati, tanto da essere eletta miglior giocatrice del campionato. «Dresda merita rispetto e sarà una squadra difficile da battere – avverte la schiacciatrice americana – dovremo stare attente soprattutto al loro gioco veloce che mette molta pressione al muro avversario. Per me sarà una partita particolare perché sono legata alle giocatrici di Dresda e so che se fossi rimasta lì starei giocando molto di più. Ma so anche che l’Unendo Yamamay è una squadra migliore e l’unico modo per migliorare è allenarsi con le squadre più forti». Bisognerà prestare particolare attenzione all’opposta bielorussa Mikhailenko, nona nella classifica delle top scorer della Champions.
Le farfalle si allenano oggi pomeriggio al PalaYamamay, domani mattina la rifinitura.