Domenica con la festa di San Martino e la Madonna di Loreto

Domani, domenica 8 novembre, il centro di Varese vedrà una tappa storica della statua della Vergine. Per l’occasione ci sarà risotto, Vespe, bancarelle, corteo storico e intrattenimento per i più piccoli

L’8 novembre per il centro storico di Varese sarà caratterizzato dalla tappa varesina per la statua itinerante che grazie a Unitalsi regionale sta sostando nel territorio di ciascuna sottosezione e da tradizione e novità che si mescolano per la Festa di San Martino 2015 tra: risotto, Vespe, bancarelle, corteo storico e intrattenimento per i più piccoli.Per tutta la domencia la statua lignea della Vergine sosterà nella basilica di san Vittore dando ai fedeli l’occasione unica di contemplarla, soprattutto a chi non può recarsi a Loreto. Il legame con il Santuario della città marchigiana – della quale è stato arcivescovo il varesino mondsgnor Pasquale Macchi – è di particolare valore per gli unitalsiani che negli anni Trenta del secolo scorso, scelsero proprio Loreto come luogo verso il quale convergere i propri treni di ammalati, sacerdoti e medici, personale di assistenza e pellegrini.

La Statua lignea della Beata Vergine che milioni di pellegrini hanno venerato si trova nel Santuario all’interno di alcuni muri appartenenti a una abitazione della Palestina che per tradizione, confermata da significativi ritrovamenti archeologici e storici, arrivarono come oggetto di venerazione, poiché erano le mura della casa di Nazareth abitata dalla Vergine Maria prima e dalla Sacra Famiglia poi. Il programma varesino della “Peregrinatio Mariae” prevede alle 09.30 la processione con la statua della Madonna Pellegrina dalla Casa Prepositurale alla Basilica presieduta da monsignor Luigi Panighetti alla presenza dei malati e del personale Unitalsi.

Alle 10 don materno Frigerio, cappellano di unitalsi Varese presieder`a la santa messa mentre alle 11 a celebrare sarà il Vicario Episcopale della Zona II, il vescovo monsignor Franco Agnesi. Terminata la celebrazione e fino al primo rosario meditato del pomeriggio, alle 16, la Basilica rimane aperta per la preghiera personale. Il vespro delle 17.30 prelude alla celebrazione fissata alle 18 con monsignor Luigi Stucchi, Vescovo ausiliare di Milano. Al termine della celebrazione il simulacro riprenderà il pellegrinaggio.

Stesso orario di “partenza” per la festa dedicata al santo di Tour.In mattinata, alle 9.30, la chiesa di fronte al tribunale sarà animata dalla celebrazione. Seguita L’apertura dei negozi e delle bancarelle è prevista un’ora dopo insieme a Truccabimbi, Gonfiabili, cavallini Pony, in piazza Cacciatori delle Alpi, a cura di Associazione 23&20. Il “Club Varese Vespa” propone per le 11 il raduno di motocicli d’epoca. Nel ponmeriggio, invece, Vincenzo Bifulco ricorda il pittore Mario Alioli, presentando le sue tavole dipinte che renderanno protagoniste le figure di San Martino e del Beato Samuele Marzorati – cui è appena stata dedicata la neonata comunità tra le parrocchie di Biumo Superiore, Biumo Inferiore, Valle Olona e San Fermo.

Tra le 16 e le 16.30 si muoverà il Corteo Storico che da piazza XXVI Maggio con S. Martino a cavallo, accompagnato dal Corpo musicale “Libertà” della Rasa verso piazza Cacciatori delle Alpi per la cerimonia del “Taglio del mantello offerto al povero”. Risottieri al lavoro dalle 17.30 fino alle 18 quando inizierà la distribuzione sino ad esaurimento scorte. Mercoledì 11 la festa liturgica del santo sarà sottolineata dalla messa delle 9.30 accompagnata dal coro “Il grappolo”. In entrambe le giornate la chiesa dedicata al santo resterà aperta per i fedeli. Non mancerà anche il concorso fotografico tramite l’omonima pagina Facebook che mette in palio per lo scatto giudicato migliore un buono da 30 euro da spendere in uno degli esercizi commerciali aderenti di Via San Martino a Varese.