E il culto del gelato diventa accademia

La scuola di gelateria “Obiettivo gelato” annuncia il suo secondo anno di corsi e si propone come un’accademia professionale in grado di portare a risultati concreti nel mondo del lavoro.

Al termine dell’esperienza 2013/2014 conclusa con 28 diplomati, cinque di questi sono stati assunti a tempo indeterminato in esercizi del territorio nazionale, mentre altri sono in procinto di inaugurare una loro attività autonoma.

«È un grande traguardo per i tempi in cui viviamo – commenta Paola Della Chiesa, direttrice dell’Agenzia del Turismo della Provincia di Varese che patrocina il progetto – Significa aver fatto qualcosa d’importante soprattutto per i giovani, grazie a una proficua collaborazione tra istituzioni e privati».

Obiettivo Gelato è una primizia nel panorama italiano del settore e nasce dallo spirito imprenditoriale di Roberto Olivetto, titolare della “Fredda Tentazione” di Bardello e depositario di un’esperienza derivante dall’apertura di 28 gelaterie.

La scuola da lui fondata è aperta a tutti coloro che intendano imparare il mestiere del gelataio artigianale ed offre una consulenza completa che varia dai primi rudimenti della professione fino a master che consentano la gestione in proprio.

«L’idea si è sviluppata dalla convinzione di poter insegnare ad altri questo splendido mestiere – osserva Olivetto – Non c’è gelosia: forniamo professionalità e competenza a servizio di chi vuole mettersi in gioco, garantendosi un futuro lavorativo anche all’estero».

Il convincente inizio dello scorso anno ha favorito una crescita dell’iniziativa: la scuola si è dotata di una nuova sede a Gavirate, partirà con sei corsi diversi ed ha raggiunto una popolarità che travalica i confini provinciali. Lo dimostrano le richieste che arrivano da tutta Italia per le iscrizioni e i 200mila contatti che Obiettivo Gelato ha generato tramite le proprie pagine Facebook e Twitter. La nuova stagione inizierà sabato, con un open day che fungerà da giornata dimostrativa per tutti i corsisti.

Solo poi ci sarà il via agli effettivi programmi, di argomento e costo variabile: c’è il corso base, 21 ore al prezzo di 500 euro, dedicato a chi per la prima volta si avvicina a questo mondo, oppure il Master di gelateria, all’interno del quale si insegneranno tecniche di produzione e piani di business.

Se da un lato viene dato spazio alla pasticceria, con un corso ad hoc per la preparazione di torte e semifreddi, dall’altro si punta molto sulla comunicazione e la promozione: il giornalista Antonio Messina terrà un seminario di quattro ore incentrato proprio sui processi di comunicazione necessari all’imprenditore del ramo.

Completano il panorama didattico il corso “Come aprire una gelateria” e quello “one to one”, full immersion personalizzata con tanto di stage presso un laboratorio professionale.

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