09 Ago 2010
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1 minuto di letturaCITTIGLIO Non ce l’ha fatta Placido Turuani, 45enne di Cittiglio, travolto lo scorso 25 luglio da una balla di fieno, nei pressi dell’azienda agricola di Edmondo Russo in via Molino della Resiga a Brenta. Sabato, infatti, l’uomo si è arreso ai gravissimi traumi riportati nell’incidente. Il decesso, stando a fonti sanitarie, è avvenuto nel reparto di neurianimazione dell’ospedale di Circolo di Varese, dove l’uomo era ricoverato dalle ore successive alla tragedia. I familiari, dopo che il personale medico ha accertato la morte celebrale, hanno poi dato l’assenso all’espianto degli organi. «Così – conferma il parroco di Cittiglio, don Giuseppe – hanno deciso dimostrando grande umanità». Ultimo gesto di generosità dell’uomo scomparso per una fatalità.
Stando a quanto si è potuto ricostruire, nelle ore successive all’incidente, infatti, Placido Turuani era impegnato nel taglio dell’erba di un terreno attiguo a quello dell’azienda agricola. Per spostare dal campo che stava sfalciando una lastra di ondulato si è però avvicinato al capannone, dove con il “ragno” stavano sistemando le balle di fieno per accatastarle sotto la copertura. Lì l’agricoltore, in base sempre alle testimonianze raccolte in via Molino della Resiga, ha tentato di avvertire il 45enne di tenersi a distanza. Appelli che sarebbero però caduti nel vuoto, probabilmente perché i rumori dei motori del “ragno” e del trattore avrebbero coperto le voci. Così una delle balle di fieno si è messa in movimento, finendo per rotolare addosso all’uomo.
e.marletta
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