Ennesimo atto vandalico sulla “tangenzialina” di Saronno

Il consigliere regionale della Lega Nord Emanuele Monti: «Non si tratta di una bravata, ma di un atto criminale che poteva uccidere qualcuno»

«L’ennesimo atto vandalico sulla “tangenzialina” Rovello Porro – Ceriano Laghetto, strada che interessa molto il traffico in uscita da Saronno, dimostra soltanto l’imbecillità e l’incoscienza di certa gente». Lo afferma Emanuele Monti, consigliere regionale della Lega Nord al Pirellone commentando l’episodio avvenuto la notte scorsa dove ignoti hanno sradicato un albero per posizionarlo sulla carreggiata.

«Si tratta della seconda volta nel giro di poco tempo – afferma Monti – perché appena qualche giorno fa qualcuno aveva messo orizzontalmente dei sassi sulla strada, causando danni ad una Fiat 500, fortunatamente lasciando il conducente illeso. La notte scorsa invece, non contenti, hanno sradicato addirittura un piccolo albero ripetendo la medesima operazione.

Qua non si tratta di una semplice bravata, ma di un atto criminale parificabile al lancio dei sassi da un cavalcavia. Forse questa gente non ha chiaro che il loro gesto poteva sfociare in vera e propria tragedia se gli automobilisti non fossero stati pronti di riflessi. Auspico che sia fatta chiarezza in tempi rapidi e che i responsabili siano arrestati e puniti in maniera esemplare, indagando anche sulla paternità del cartello intimidatorio verso il sindaco Cattaneo, che riporta la firma del centro sociale Telos di Saronno.

Esprimo massima solidarietà verso il primo cittadino di Ceriano Laghetto, che siamo sicuri non si farà intimidire da questo gesto violento, incosciente e profondamente stupido».