MILANO – Un minore straniero è riuscito a evadere nel primo pomeriggio di domenica 27 luglio dal carcere minorile Cesare Beccaria di Milano, facendo perdere le proprie tracce dopo essere fuggito dal cortile passeggio dell’Istituto Penale per Minorenni. La notizia è stata diffusa dal Sindacato Autonomo di Polizia Penitenziaria (SAPPE), che ha denunciato l’accaduto parlando di “una fuga grave” e sollecitando un intervento immediato delle autorità.
«È di circa un’ora fa la notizia dell’evasione. Subito sono scattate le ricerche, attualmente in corso con il supporto delle altre Forze dell’ordine», ha dichiarato Alfonso Greco, segretario regionale SAPPE per la Lombardia. Le dinamiche della fuga restano ancora da chiarire, mentre all’interno dell’istituto gli agenti stanno procedendo alla ricostruzione dettagliata dei fatti.
Netta la reazione del segretario generale Donato Capece, che ha dichiarato: «È importante assicurare al più presto il fuggitivo alla giustizia. Questa scelta assurda e senza senso gli costerà inevitabilmente un allungamento della pena. Ogni altro commento è rimandato fino alla cattura».
L’Istituto Beccaria non è nuovo a criticità legate alla sicurezza, e l’episodio riaccende il dibattito sulla gestione dei penitenziari minorili e sulla necessità di maggiori risorse per prevenire episodi simili. Le forze dell’ordine, intanto, sono al lavoro per localizzare il giovane e riportarlo sotto custodia.