Furto di cartucce al supermercato: arrestato rumeno, subito rimesso in libertà dal giudice

Arrestato in flagranza di reato, il giudice monocratico Andrea Crema ne ha convalidato l'arresto, ma ha deciso di rimettere in libertà l'uomo applicando solo il divieto di dimora.

Nella giornata di ieri, un cittadino rumeno di quarant’anni è stato arrestato nel supermercato Esselunga di Venegono Inferiore con l’accusa di rubare ventotto cartucce da stampante dal valore commerciale di oltre 1.300 euro. L’uomo avrebbe tentato di eludere le casse automatiche inserendo le cartucce nel suo zaino e pagando solo una confezione di pomodoro. La sicurezza del supermercato ha scoperto il tentativo e ha chiamato i Carabinieri, che hanno arrestato l’uomo in flagranza di reato.

Durante l’udienza di convalida, l’uomo ha dichiarato di essere stato fermato precedentemente a Varese dalla Polizia di Stato. Il pubblico ministero ha chiesto la convalida dell’arresto e la sottoposizione all’uomo del divieto di dimora, mentre la difesa ha proposto di non applicare alcuna misura cautelare.

Alla fine dell’udienza, il giudice monocratico Andrea Crema ha convalidato l’arresto, ma ha deciso di rimettere in libertà l’uomo applicando solo il divieto di dimora. L’accusato dovrà lasciare la provincia di Varese e non potrà farvi ritorno, tranne per partecipare alle udienze relative al suo caso.