Gigi Riva cittadino benemerito di Legnano

Tra i dieci benemeriti 2022 anche Gigi Riva. La cerimonia stamane alle 11 a Legnano

LEGNANO – Saranno assegnate stamane dalla Giunta Comunale di Legnano, su proposta del sindaco, proprio nel giorno della Festa del Santo patrono, San Magno, le benemerenze civiche 2022.

La cerimonia si svolgerà dunque oggi, 5 novembre alle 11 nel Palazzo cittadino e ritorna, dopo l’interruzione del 2020. Saranno dieci i premiati, tra questi anche il grande campione Gigi Riva.

Al secolo Luigi Riva, nato il 7 novembre del 1944 a Leggiuno, proprio in provincia di Varese, l’attaccante della nazionale – soprannominato anche “Rombo di Tuono” – ha mosso i primi passi nel calcio nelle fila del Laveno Mombello, dove militò fino a quando gli osservatori del Legnano lo scelsero per vestire la maglia lilla. Ben presto passò dalle giovanili alla prima squadra, allora nel campionato di serie C. Conclusa la stagione 1962-63 con all’attivo cinque reti fu acquistato dal Cagliari, dove si rivelò essere l’uomo determinante per la promozione della squadra sarda nella massima serie. Fece anche la differenza, per realizzare il sogno dell’unico scudetto vinto dal Cagliari nel 1970, e per ben tre volte vinse la classifica dei cannonieri.

Riva fu anche vice campione del mondo a Messico ’70 e campione europeo con la maglia della Nazionale negli europei di casa nostra del 1968, e col tempo si sarebbe rivelato dunque uno dei più prolifici attaccanti nella storia del calcio italiano; basti pensare che con la maglia azzurra vanta il record di gol, 35 in 42 presenze! Tra club e nazionale maggiore, ha segnato in totale 248 gol in 441 partite. Dal 1990 e sino al 2013 è stato prima accompagnatore, quindi team manager della Nazionale Italiana di Calcio.

Ha iniziato il Comune di Cagliari, che nel 2005 gli ha concesso la cittadinanza onoraria. Tuttavia Riva ha sempre mantenuto vivo il legame con Legnano, dove vive ancora parte della famiglie e con la squadra cittadina, dove cura giovani talenti e mantiene buoni rapporti con la dirigenza.

La motivazione del premio è la seguente, “per i prestigiosi risultati raggiunti nella sua brillante carriera sportiva, che ha avuto anche – ai suoi esordi – una fase importante nella squadra cittadina del Legnano”