I Leoni espugnano lo Stretto Nonostante le meduse

VARESE I Leoni varesini espugnano lo stretto di Messina. Di sfida in sfida, i ragazzi dell’associazione sportiva dilettantistica Hic sunt leones sono riusciti nell’incredibile impresa, a pochi mesi dalla maratona di New York felicemente conclusa con 16 atleti nostrani al traguardo. «Il 27 luglio – racconta Marcello Amirante, presidente dell’associazione – quindici Hic hanno sfidato le acque dello stretto in quella che è stata ribattezzata l’operazione «Scilla e Cariddi»».

I nuotatori della Poseidon, la divisione «acquatica» degli Hic, hanno potuto partecipare in un numero ristretto, imposto per sicurezza dalla capitaneria di porto locale. «Su Facebook abbiamo riscontrato un grande entusiasmo con decine di messaggi provenienti da tutta Italia che hanno fatto della spedizione una sorta di rappresentativa del nuoto lacustre, perché la polisportiva organizza ogni anno la Traversata dei Leoni, tappa del circuito Nobile dei Laghi».

Ad attendere i Leoni in terra di Trinacria c’erano Giovanni Arena e Nino Fazio, leggenda messinese del nuoto in acque libere e detentore di record sulla traversata. L’atleta ha sposato a pieno lo spirito rendendosi disponibile all’organizzazione logistica dell’impresa con barche, medici e cronometristi che hanno reso l’evento certificato nell’albo d’oro delle traversate. «Ci siamo divisi in cinque gruppi da tre. Ogni team era accompagnato da una barca di sostegno, che portava, issato sulla prua, il nostro immancabile stendardo».

Gli intrepidi hanno raggiunto il traguardo per nulla intimoriti dal grande numero di meduse, coprendo la distanza di poco superiore ai tre chilometri e mezzo, in un tempo che è andato dai 50 minuti a un’ora e 8 minuti». Una ghiotta avventura che ha indotto anche il presidente a cimentarsi, abbandonando le rituali vesti di accompagnatore. Compito egregiamente ricoperto da una decina di volenterosi capitanati dal veterano Stefano Colombo alias Caligola. «Per l’occasione è stato realizzato un logo che campeggia sul sito www.hicsuntleonesvarese.it». Nonostante l’impegno sportivo di tutto rispetto, la traversata ha mantenuto in pieno lo spirito Hic, preceduta e seguita da pantagrueliche tavolate e da un’escursione speleologa di gruppo sulle cima dell’Etna. I Leoni non si fermano mai e hanno già preannunciato la prossima impresa, inadatta ai freddolosi: un cimento collettivo aperto a tutti il 23 dicembre al lago di Monate.

e.marletta

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