Insubria, torna la Notte dei ricercatori: pronti per il futuro a Varese, Busto e Como. Tutti gli eventi

L'iniziativa universitaria europea che dal 2005 si tiene l'ultimo venerdì di settembre in più di 300 città del Vecchio Continente Il tema scelto quest'anno è "Be ready for the Future": Nelle sedi d'ateneo e nelle piazze del territorio tra il 27 e il 30 tanti appuntamenti dedicati alla scienza e alla ricerca

VARESE – Anche quest’anno l’Università dell’Insubria aderisce alla Notte dei ricercatori, un’iniziativa europea che dal 2005 si tiene l’ultimo venerdì di settembre in più di 300 città del Vecchio Continente, per far conoscere al grande pubblico la ricerca e i suoi protagonisti in modo divertente e coinvolgente. L’Insubria partecipa con un calendario ricco di eventi a Varese, Como e Busto Arsizio tra il 27 e il 30 settembre; il tema scelto dall’ateneo è “Be ready for the Future”,

una vocazione e insieme un’affermazione che sono declinate in modo diverso nelle varie aree di ricerca. Gli incontri nelle sedi di ateneo sono destinati alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, ma sono aperti anche al pubblico interessato. Un’anteprima della Notte dei ricercatori è la conferenza di mercoledì 27 settembre alle ore 19, nell’aula magna Granero-Porati di via Dunant 3 a Varese: “A window on the climate” è l’occasione per parlare di cambiamento climatico con i professori Mauro Guglielmin e Nicoletta Cannone e, in diretta Youtube, con gli studenti Insubria che sono nella base di Toolik, in Alaska. Venerdì 29 settembre le attività toccano molteplici aspetti del futuro, con tante proposte al Campus di Bizzozero.

Nelle aule del Padiglione Monte Generoso, dalle 8,30 alle 12,30, si parla di come ragionano i computer con i docenti Brunella Gerla e Pietro Galliani, si costruisce una conversazione interattiva sull’energia che usiamo ogni giorno con il ricercatore Fabrizio Fattori, mentre il ricercatore Marco Barozzi e la professoressa Sabrina Copelli allestiscono un piccolo laboratorio per mostrare la differenza di volumi operativi quando si prepara un prototipo di reazione chimica. Sono proposte anche attività pratiche: l’importanza di conoscere i fattori di rischio alla base dello sviluppo dei tumori si scopre con giochi interattivi nel laboratorio della professoressa Greta Forlani, in collaborazione con Airc; si costruisce un piccolo modello meccanico di sistema respiratorio con palloncini, bottiglie di plastica, cannucce e nastro adesivo con i docenti Andrea Moriondo, Eleonora Solari e Cristiana Marcozzi; si creano cellule di sapone con la ricercatrice Marcella Reguzzoni. Sempre in Monte Generoso, i ricercatori Giorgia Gastaldon, Francesco Paolo Bianchi ed Elena Valentina Maiolini propongono un’analisi interattiva di semplici testi quotidiani per dimostrare come gli strumenti di tre diverse discipline umanistiche possono renderci cittadini più attenti.

Nella sede di via Dunant 3 un laboratorio a cura del professor Loredano Pollegioni e dei ricercatori Valentina Pirillo ed Elena Rosini è dedicato alla ricerca delle microplastiche nell’acqua, mentre per avvicinare i bambini al mondo della microbiologia le ricercatrici Francesca Berini ed Elisa Binda organizzano piccole attività pratiche alla scoperta del mondo dei batteri. Sabato 30 settembre, a concludere la settimana, alle ore 15 in piazza Monte Grappa esperimenti, chiacchiere e giochi alla portata di tutti, con docenti e studenti coordinati dalla professoressa Marina Protasoni (in caso di pioggia l’evento è cancellato). A Como si comincia mercoledì 27 settembre, alle 14.30 nel Polo scientifico di via Valleggio, con lo spettacolo di magia matematica a cura dei professori Antonietta Mira e Giovanni Bazzoni: un viaggio di 90 minuti tra mazzi di carte, dadi, orologi magici, operazioni impossibili e strabilianti previsioni. “La luce dà spettacolo” giovedì 28 settembre alle ore 18 al Tempio Voltiano di Como, dove è in programma un’esibizione luminosa con gli studenti e le docenti Alessia Allevi, Barbara Giussani e Silvia Gazzola, seguita da una breve conferenza sul ruolo delle donne scienziate nell’ambito della ricerca sulla luce dal cosmo. Alle ore 9 nel Polo scientifico di via Valleggio è in calendario un incontro dedicato a Plinio il Vecchio in occasione del Bimillenario: le docenti Laura Rampazzi e Cristina Corti raccontano come la sua opera “Naturalis Historia” sia un testo ancora attuale e quanto sarebbero seguiti i suoi tutorial.

Alle ore 9 in programma anche l’Officina di didattica e divulgazione della Fisica, a cura delle docenti Alessia Allevi e Maria Bondani, sul tema della Biofisica. La ricercatrice Bondani prosegue alle 14 con le conferenze sulla Fisica quantistica e le tecnologie quantistiche. Alle ore 10 e alle ore 14 l’incontro “La matematica è ovunque: siete pronti?” con il professor Giovanni Bazzoni, che racconterà come questa scienza sia davvero ovunque: nei pagamenti online, nella musica, nei giochi, nello studio del cambio climatico. Alle ore 16 al Museo della Seta di Como la presentazione del progetto Nodes a cura delle professoresse Roberta Minazzi e Valentina Jacometti, con interventi di carattere storico culturale nell’ambito del tessile e della moda. L’intensa giornata del 29 settembre si chiude alle ore 20 con “Insubria sotto le stelle”: una serata a cura della professoressa Michela Prest, per osservare con i telescopi la Luna, Saturno, Giove, le Pleiadi, Vega, Andromeda e tante costellazioni, ma anche per seguire mini-conferenze curiose e per fare tanti esperimenti per capire di cosa sono fatte le stelle, quanto lontane sono, per creare fulmini, scoprire il nostro peso su Giove e sul Sole, come sono i terremoti sugli altri pianeti, come si fa a mettere in orbita un satellite e a calcolarne la sua orbita grazie alla matematica, come si controlla la qualità dell’aria con monitoraggi a terra e satellitari, e molto altro ancora.

Venerdì 29 settembre alle 18 nell’aula biblioteca Molini Marzoli, a Busto Arsizio, “Molecole in cucina”: una dimostrazione teorico-pratica di cucina molecolare, con tecniche e ingredienti per nuove esperienze sensoriali, a cura del professor Mauro Fasano. Sabato 30 settembre appuntamento in piazza Santa Maria dalle 14.30 alle 18.30: docenti e ricercatori, coordinati da Marzia Gariboldi ed Emanuela Marras, propongono esperienze scientifiche per incuriosire i cittadini e sorprenderli con le magie che la scienza può regalare (in caso di pioggia l’evento è cancellato.).