La Protezione Civile di Varese in campo contro il dissesto idrogeologico

I volontari della Protezione Civile comunale impegnati sul territorio per la prevenzione del rischio idrogeologico.

In occasione della quarta edizione della Settimana Nazionale della Protezione Civile, dal 10 al 16 ottobre, e in corrispondenza della Giornata internazionale per la riduzione dei rischi ambientali naturali che si celebra ogni anno il 13 ottobre, anche i volontari della Protezione Civile del Comune di Varese sono impegnati in prima linea in diverse attività incentrate su iniziative di prevenzione, previsione e analisi degli scenari di rischio ambientale.

Le attività di monitoraggio, dopo una fase di formazione dedicata ai volontari, prendono il via dalla piana alluvionale del fiume Olona, per verificare in diversi punti gli scenari di rischio idraulico e idrogeologico presenti, con l’obiettivo di attivare misure preventive e di mitigazione. Nei prossimi giorni le attività poi proseguiranno interessando anche i torrenti Vellone, Valle Luna, Beverone, Valle Grande, altri corsi d’acqua e zone sensibili del territorio.

“Abbiamo voluto celebrare questa settimana dando il via alla fase operativa del nuovo Piano di Protezione Civile, di recente approvato dall’amministrazione – spiega l’assessore alla Sicurezza e Protezione Civile Raffaele Catalano – questa fase, così come contenuto nello stesso Piano, coincide con l’avvio di un periodico impegno da parte dei volontari nel monitorare gli scenari di rischio ambientale, mettendo in atto una partecipazione attiva nelle iniziative di prevenzione e previsione”.

 

Cogliendo l’opportunità della Settimana nazionale della Protezione Civile, il Comune di Varese rivolge l’appello a tutti i cittadini maggiorenni, per aderire al corpo della Protezione Civile del Comune di Varese e cogliere l’occasione di prendere parte a un’esperienza di cittadinanza attiva fondamentale per molte attività, come il presidio e salvaguardia del territorio, attività di carattere umanitario, iniziative legate alla collettività e per essere adeguatamente formati a dare soccorso in caso di emergenze.

Chi volesse aderire o richiedere informazioni può prendere contatto tramite l’email: [email protected]