L’ASST dei Sette Laghi risponde al sindaco di Luino: «il mezzo di soccorso notturno sarà mantenuto a Luino, ma con la sola presenza dell’infermiere»

Il servizio notturno dell'automedica sarà mantenuto, ma, per mancanza di personale, sarà presente solo un infermiere. Per trasporti urgenti, è già stata prevista e condivisa una procedura interna.

Dopo la lettera del sindaco di Luino in merito alla sospensione del servizio dell’automedica nella fascia notturna, è arrivata la risposta dell’ASST dei Sette Laghi, che sostiene che Bianchi si sia rivolto all’interlocutore sbagliato, dato che è AREU l’agenzia competente per il coordinamento dei trasporti per il soccorso sanitario.

«L’ASST Sette Laghi, come disposto da apposita convenzione, è solo una delle ASST che contribuisce, con proprio personale, alla copertura dei turni sui mezzi di soccorso AREU. In questi mesi, però, la nostra azienda non è temporaneamente in grado di supportare l’attività notturna sulla postazione Msa di Luino e lo ha notificato ad AREU. Si tratta di una situazione provvisoria, in vista di espletare il concorso per l’assunzione di nuovi specialisti in Anestesia e Rianimazione in programma per l’inizio del prossimo autunno.

Per completezza – specifica l’ASST varesina – si precisa che questo è il terzo concorso per anestesisti bandito da ASST Sette Laghi negli ultimi due anni, durante i quali sono stati assunti già una quarantina di specialisti in questa disciplina.

È importante precisare che, in questi mesi, il mezzo di soccorso notturno sarà mantenuto a Luino, ma con la sola presenza dell’infermiere e avvalendosi, in caso di necessità, in prima battuta dell’anestesista pronto disponibile dell’ospedale di Luino. In altri termini, al fine di garantire la massima sicurezza ai pazienti che necessitano di trasporti sanitari secondari urgenti, è stata già prevista e condivisa opportuna procedura interna».