Le Tre e un Quarto si raccontano: “Un’esperienza indimenticabile”

Le Tre e un Quarto tracciano un bilancio della loro straordinaria partecipazione a Reazione a Catena, il preserale di Rai Uno in cui hanno sbaragliato gli altri concorrenti fino a vincere anche il Torneo dei Campioni, sfiorando i 300.000 euro di vincita complessiva.

Hanno trionfato nel Torneo dei Campioni di Reazione a Catena, il game show di Rai Uno condotto da Marco Liorni, dopo aver stupito l’Italia intera per 23 serate consecutive, prima di ritirarsi per motivi di studio: stiamo parlando de Le Tre e un Quarto, il trio di studentesse del Varesotto composto da Carolina Iadanza, Letizia Bianchini ed Elisa Ferrazzano.

Al termine del torneo, in cui si sono sfidale le otto squadre che nel corso della stagione si sono distinte per puntate giocate o montepremi vinti e che è iniziato lo scorso 24 ottobre e durato una settimana, le tre campionesse hanno tracciato un bilancio della loro esperienza televisiva.

Come vi sentite ad essere campionesse assolute di un gioco così particolare come Reazione a Catena?
Sinceramente prima della messa in onda della puntata non avevamo completamente realizzato, la consapevolezza di aver vinto il torneo è iniziata quando siamo state sommerse da chiamate e messaggi di complimenti che ci hanno fatto davvero emozionare! In più i nostri genitori hanno organizzato per l’occasione una sorpresa per noi realizzando delle magliette personalizzate con il nome della squadra, facendoci ancora di più emozionare.

Non si può dire che pensavamo di vincere perché, a differenza delle puntate normali, nel torneo dei campioni si conoscono gli avversari e soprattutto si sa più o meno qual è il loro livello all’intesa vincente: il numero di parole indovinate dalle altre squadre è sempre stato molto alto, a volte anche più alto di quante ne avessimo mai indovinate noi. Però penso che la nostra determinazione e la nostra concentrazione ci abbiano moltissimo aiutato. Siamo al settimo cielo per il nostro risultato, al di là del montepremi, reazione a catena rimane sempre un gioco, e la soddisfazione più grande deriva dall’indovinare le parole. 

Dopo aver lasciato volutamente il programma avete continuato ad allenarvi o siete arrivate “spensierate” al torneo dei campioni?
Lasciare il programma prima di essere eliminate è stata una decisione non semplice, anche perché ormai ci sentivamo a casa, ogni mattina ci svegliavamo con la voglia di giocare. Ma quando il 12 settembre è iniziato l’anno accademico e si è presentata la necessità di dover ritornare in aula, abbiamo deciso di lasciare il programma con la consapevolezza che saremmo tornate anche solo per pochi giorni per il torneo dei campioni. Quindi dal momento in cui siamo tornate a casa il nostro pensiero è stato proprio proiettato verso il torneo. Abbiamo svolto qualche sessione di allenamento ma comunque siamo tornate spensierate, perché il nostro desiderio era quello di poter ritornare anche solo una volta in quello studio, di giocare ancora una volta come se non ce ne fossimo mai andate. 

Avete parlato di un possibile ritorno nella prossima edizione o il vostro percorso si chiude qui?
Premesso che ci piacerebbe tantissimo tornare, sappiamo che da regolamento una squadra vincitrice non può ricandidarsi, salvo decisione da parte della produzione. È giusto dare la possibilità ad altre persone di vivere un’esperienza così a 360 gradi. Sarebbe bello però anche solo tornare per qualche puntata speciale!

Domanda indiscreta: avete vinto circa 100.000 euro a testa: che ci farete?
Sicuramente ognuna di noi li investirà per il proprio futuro, in primis per terminare gli studi. Poi abbiamo in programma dei regali per le persone che hanno creduto in noi sin dall’inizio: la nostra famiglia e i nostri cari. 

Grazie ragazze, ci avete tenuti incollati davanti alla tv per tante serate e ci avete fatto emozionare, tenendo alta la bandiera della nostra provincia. In bocca al lupo per il vostro futuro!