Piccoli sindaci uniti contro l’illegalità

GORLA MAGGIORE «La falsità è la verità dei farabutti». «La legalità è la difesa della diversità». E ancora: «Bullo non è bello!» e «Senza legalità non c’è libertà, siamo cittadini, non burattini»

Sono solo alcuni degli slogan che gli studenti delle scuole della Provincia di Varese hanno scelto per partecipare al concorso indetto dal consiglio comunale dei ragazzi di Gorla Maggiore.

L’iniziativa si chiama “Sindaci e Sindaci” e da dodici anni fa incontrare, per un’intera giornata, i sindaci veri e quelli eletti all’interno dei consigli comunali dei ragazzi. Un modo per riflettere su temi importanti tra piccoli, ma anche assieme ai grandi.

Quest’anno il tema scelto, proposto proprio dai ragazzi di Gorla Maggiore, era il rispetto delle regole. «L’abbiamo pensato anche guardando a quello che succede in questi giorni – dice Filippo Fumagalli, sindaco dei ragazzi di Gorla Maggiore – tra la crisi, Melissa, e il ricordo del giudice Falcone».

E così ieri 150 ragazzi, studenti delle scuole elementari e medie di undici paesi della Provincia, hanno giocato con gli educatori della cooperativa l’Isola che c’è. Al centro degli interventi proprio il rispetto delle regole. Presenti gli studenti di Cuveglio, Cassano, Cislago, Gorla Maggiore, Colasecca, Casorate, Somma, Lonate, Brenta, Fagnano Olona e Arsago Seprio.

e.romano

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