Primo Maggio a Varese, in piazza (insieme all’Anpi) per rivendicare un lavoro sicuro

Sindacati, associazione partigiani, cittadini e giovani per la festa del lavoro tra diritti, sicurezza e futuro occupazionale.

Anche Varese ha celebrato il Primo Maggio con la tradizionale manifestazione in piazza Repubblica. L’iniziativa, promossa da Cgil, Cisl e Uil, ha raccolto la partecipazione di cittadini, rappresentanti del mondo civile e politico, tra cui anche le sezioni locali di Anpi, del Partito Comunista Italiano e di quello Rivoluzionario. Tanti i giovani presenti in piazza, uniti dal messaggio comune lanciato quest’anno: “Uniti per un lavoro sicuro”.

Al centro della giornata il tema della sicurezza sul lavoro, tra i principali obiettivi indicati dai sindacati che chiedono risorse, controlli efficaci e azioni concrete per azzerare le morti bianche. La manifestazione è stata anche un’occasione per riflettere sul lavoro sottopagato e sulla crescente difficoltà di molte famiglie a far fronte alle spese pur avendo un’occupazione, spesso in condizioni precarie o in contesti segnati da appalti e subappalti dove la sicurezza rischia di venire meno.

Dopo il momento iniziale in piazza Repubblica, il corteo si è mosso per le vie cittadine raggiungendo piazza Monte Grappa. Nel corso della mattinata sono intervenuti esponenti sindacali del territorio tra cui Davide Bellotto di Fillea Cgil, Fabio De Rosa di Uilm Uil e Serena Seritti della Fps Cisl, mentre le conclusioni sono state affidate a Santo Biondo della segreteria nazionale UIL. La manifestazione è stata accompagnata anche dall’esibizione musicale del gruppo “Targhealterne”.