BUSTO ARSIZIO Un’altra girandola di emozioni per i tifosi della Pro Patria, ormai abituati a seguire le partite dei tigrotti in preda al batticuore continuo. Ma ciò che conta è che il risultato finale sorrida ai colori biancoblù. Non erano moltissimi i tifosi presenti, ma l’incitamento del pubblico bustocco non è mai venuto meno, neanche dopo le due reti della Sacilese. A sostenere i tigrotti dal settore dei popolari scoperti c’era anche un tifoso davvero d’eccezione: l’ex presidente Antonio Tesoro, presente allo Speroni insieme all’amico e direttore commerciale della Pro Patria Fabozzi. Tesoro ha seguito le fasi di gioco appoggiato alla rete, sotto il settore degli ultras. E come un vero tifoso ha sofferto quando la Sacilese è passata in vantaggio, e gioito alzando le braccia al cielo quando Ripa, Som e Sarno hanno spedito la palla in fondo alla rete. «Resto un tifoso della Pro – ha detto Tesoro – E poi fa piacere veder giocare una squadra che ho contribuito ad allestire». L’ex “pres” ha lasciato lo stadio dopo il 4-2, soddisfatto per aver visto un’altra vittoria della squadra biancoblù. «Tornerò allo stadio? Non sempre, ma qualche altra partita verrò a vederla» promette Tesoro. «Fa piacere vederlo comunque allo stadio – hanno detto Paolo e Andrea, due tifosi dei popolari scoperti al termine della partita – E’ fuori di dubbio che ha commesso tanti errori nel corso della sua gestione, ma bisogna dire che ci ha sempre messo la faccia e ha dimostrato un attaccamento alla Pro Patria sincero. Come ha dimostrato presentandosi oggi allo stadio: non era una cosa scontata, né facile dopo tutto quello che è successo nelle scorse settimane». La presenza di Antonio Tesoro in curva e di Lady Tesoro in tribuna ha calamitato l’attenzione dei sostenitori
bustocchi presenti, sempre più interessati a conoscere gli sviluppi futuri della società. Non si sono visti però allo stadio ipotetici acquirenti. «Sono fiducioso per il futuro della Pro Patria – ha commentato a fine gara il tifoso Diego, 36 anni – Penso che qualche imprenditore interessato salterà fuori. Però che si faccia in fretta: più passa il tempo, più la squadra rischia di risentire della situazione». Marco, che ha seguito la partita nei popolari coperti, condivide il pensiero dell’altro tifoso: «Non voglio neanche pensare all’eventualità che non si riesca a trovare un acquirente, sarebbe troppo triste. E’ fondamentale che la situazione si risolva nel più breve tempo possibile». Il sostenitore vuole spendere una parola di elogio per mister Novelli: «Finora è stato veramente bravo a isolare la squadra dai problemi. Non è mai facile giocare e vincere con una situazione così incerta». Nessun dubbio sui migliori in campo contro la Sacilese: «Sicuramente Ripa, che vincerà il titolo di capocannoniere. E Som, che partita dopo partita convince sempre di più. Oggi ha segnato un gol davvero straordinario». Anche stavolta la Pro Patria ha giocato contro un avversario privo di tifosi al seguito: era completamente deserto infatti il settore riservato ai sostenitori della Sacilese. Ironia della sorte: quest’anno è stato realizzato l’ampliamento del settore ospiti; proprio nella stagione agonistica in cui serve di meno. L’auspicio di tutti i tifosi bustocchi è che possa tornare utile già dall’anno prossimo, quando si spera di dove affrontare squadre e tifoserie di categoria superiore. Stavolta allo “Speroni” non si sono registrati disguidi: niente coda chilometrica al botteghino degli accrediti e le formazioni sono state distribuite per tempo e in numero sufficiente ai giornalisti presenti. Francesco Ingusciogli altri servizi e i commenti sul giornale di oggi
m.lualdi
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