Protesta Husqvarna al Salone del motociclo

Prosegue la protesta dei lavoratori dell’Husqvarna di Cassinetta a Biandronno. L’assemblea dei dipendenti ha deciso una nuova mobilitazione per tenere alta l’attenzione sulla delicata vertenza. I lavoratori saranno presenti al Salone del motociclo Eicma che si terrà alla Fiera di Milano Rho, il giorno 8 novembre.

Le “tute rosse” saranno presenti a partire dalle 16.30 con un volantinaggio all’ingresso della Fiera. «L’obiettivo – spiegano Nino Cartosio (Fiom Cgil) e Flavio Cervellino (Fim Cisl) – è spiegare agli appassionati del settore la situazione dell’impresa che rischia la chiusura a seguito della disastrosa gestione di Bmw, dal 2008 al 2013 e all’arrivo di Ktm che ha deciso di appropriarsi gratuitamente di marchio, rete vendite, e stabilimento, trasferendo la produzione in Austria e privando il sito varesino di una prospettiva industriale e occupazionale».

Ai lavoratori non sono piaciute per niente le dichiarazioni di Stefan Pierer, rilasciate in un’intervista alla rivista tedesca “Motorrad” e ripresa dal nostro giornale. «Pierer ha dichiarato di voler mantenere la proprietà dello stabilimento di Cassinetta – proseguono i due sindacalisti – senza indicare nessuna prospettiva industriale; una dichiarazione che contraddice gli impegni presi dai rappresentanti Ktm al ministero dello Sviluppo, cioè di operare direttamente per la reindustrializzazione dell’area, oppure di agevolare l’ingresso di un nuovo soggetto imprenditoriale». I lavoratori dell’Husqvarna manifesteranno tutto il loro disagio anche all’Eicma. «Saremo presenti in maniera visibile – concludono Cartosio e Cervellino – perché il comportamento arrogante e predatorio di Ktm e prima di Bmw, ha danneggiato gravemente non solo loro, ma è anche un affronto alle istituzioni italiane e al nostro Paese; la vicenda che il signor Pierer aveva dichiarato prematuramente chiusa, resta pertanto aperta».

Biandronno

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