Raccolta differenziata, Varese è più virtuosa della media

I dati parlano chiaro. La accolta differenziata in Lombardia ha raggiunto un incoraggiante +73,8% e Varese con la sua percentuale attestata al 78,2% è sopra la stessa media regionale. Sono questi i dati diffusi l’altroieri, martedì 10 dicembre, da Arpa Lombardia, guidata da Madela Torretta.

La più virtuosa in assoluto è Mantova con l’87%, poi Bergamo al 80,5%; a seguire Monza e Brianza con un 79,9%; e dunque Lecco al 78,6 e subito dopo Varese con il 78,2%, che stacca di poco Cremona al 78%. Infine Brescia al 77,2%, a poco più di due punti percentuali di distanza Lodi al 74,9%, e ancora Como al 71,2%. Fanalino di coda Milano con un 68,5% e peggio ancora Pavia al 59,9% e Sondrio al 55,8%.

Ecco la nota della direzione tecnica Controlli e Prevenzioni Rischio Antropico di Arpa Lombardia

I dati del 2023 mostrano che in Lombardia la produzione dei rifiuti urbani è stata di 4.714.739 tonnellate, con un aumento complessivo del 2,1% rispetto al 2022.

In discarica infine sono state smaltite direttamente solo 1.774 tonnellate di rifiuti indifferenziati (0,038%), valore in costante e progressiva diminuzione. Buone notizie anche per la raccolta dell’organico effettuato da 1.277 Comuni (84,9%). I Comuni che hanno effettuato la raccolta dei rifiuti tessili invece sono stati 1.151 mentre 353 non l’hanno ancora attivata.

Nel 2023 la percentuale di raccolta differenziata raggiunge il 73,8% contro il 73,2% del 2022. I Comuni che hanno conseguito una raccolta differenziata superiore al dato regionale sono 920 (61,2%) e di questi, 591 (39,3%) sono già allineati all’obiettivo del Piano regionale che prevede il raggiungimento almeno dell’80% di raccolta differenziata entro il 2027. Solo il 22% non ha ancora raggiunto l’obiettivo europeo (al 2020) del 65%.