Sanremo 73mo si avvicina: i duetti della serata delle cover parlano italiano

Molte le cover e gli omaggi musicali in una serata di duetti quasi al 100% italiana (nella foto i vincitori del festival dello scorso anno Mahmoud e Blanco, con Amadeus durante la proclamazione, foto d'archivio)

MILANO – Perché se è il caso “Zelensky si” o “Zelensky no” che ha tenuto botta in questi giorni (e le ragioni annesse del “perché si” o del “perché no”), è di oggi l’annuncio ai microfoni e video di “Viva Rai2!” di Fiorello, Amadeus e Gianni Morandi in persona dei duetti della serata delle cover, la più attesa invero dai più. La serata dedicata alle cover è in programma come d’abitudine il venerdì precedente alla proclamazione del vincitore, e quest’anno sarà venerdì 10 febbraio.

Certo, i duetti a volte suonano bizzarri, altre diventano hit rinvigorite da nuova linfa vitale – quando una canzone è bella è come un diamante, è per sempre! – canzoni rinfrescate per orecchie inesperte che le scoprono o ri-scoprono grazie a mélange particolari di voci e arrangiamenti, e che diventano nuovi pietre miliari del cantautorato italiano… Si pensi a Nek, per esempio, con la cover del celeberrimo successo di Mina “Se telefondando” poi incisa quello stesso anno (correva l’anno 2015, ma l’originale portava 1966 come data di pubblicazione!, ndr), ma gli esempi sono tanti, tra questi come dimenticare “Impressioni di Settembre” della PFM nella versione e arrangiamento dei Marlene Kuntz e con l’ospite d’eccezione la sublime regina del rock, Patti Smith in persona del Sanremo 2012…

Ma i duetti sono anche storie di grandi bluff e incomprensioni malcelate (basti pensare agli screzi di cui si sussurra nel “dietro le quinte” tra Ditonellapiagha e Rettore nel Sanremo 2022 che presentarono la sera delle cover “Nessuno mi può giudicare” della divina Casco d’oro. Un nome una profezia, insomma, ci sarebbe da dire…

Quindi se volete già farvi un’idea di cosa sentirete e vedrete nella serata più attesa di tutto il Festival della Canzone Italiana qui di seguito il listone delle cover, che quest’anno con poche eccezioni di autori e traccie, parla quasi esclusivamente italiano. Ecco a voi!

Anna Oxa con il deejay iLjard Shava canterà ‘Un’emozione da poco’ di Anna Oxa;

Ariete con Sangiovanni ‘Centro di gravità permanente’ di Franco Battiato;

Articolo 31 con Fedez un medley degli Articolo 31;

Colapesce Dimartino con Carla Bruni ‘Azzurro’ di Adriano Celentano;

Colla Zio con Ditonellapiaga ‘Salirò’ di Daniele Silvestri;

Coma_Cose con i Baustelle proporranno ‘Sarà perché ti amo’ dei Ricchi e Poveri;

Elodie con BigMama ‘American Woman’;

Gianluca Grignani con Arisa ‘Destinazione Paradiso’ dello stesso Grignani;

Gianmaria con Manuel Agnelli ‘Quello che non c’è’ degli Afterhours;

Giorgia con Elisa un medley di ‘Luce’ e ‘Di sole e d’azzurro’;

Cugini di Campagna con Paolo Vallesi un medley tra ‘La forza della vita’ e ‘Anima mia’, dai rispettivi repertori;

Lazza con Emma e Laura Marzadori ‘La fine’ di Tiziano Ferro;

LDA con Alex Britti ‘Oggi sono io’ di Britti;

Leo Gassmann con Edoardo Bennato e il Quartetto Flegreo un medley dello stesso Bennato;

Levante con Renzo Rubino ‘Vivere’ di Vasco Rossi;

Madame con Izi ‘Via del Campo’ di Fabrizio De Andrè;

Mara Sattei con Noemi ‘L’amour toujour’ di Gigi D’Agostino;

Marco Mengoni con il Kingdom Choir ‘Let it be’ dei Beatles;

Modà con Le Vibrazioni ‘Vieni da me’ delle stesse Vibrazioni;

Mr. Rain con Fasma ‘Qualcosa di grande’ dei Lunapop;

Olly con Lorella Cuccarini ‘La notte vola’ della stessa Cuccarini;

Paola & Chiara con Mark & Kremont un medley di Paola & Chiara;

Rosa Chemical con Rose Villain ‘America’ di Gianna Nannini;

Sethu con Bnkr44 ‘Charlie fa il surf’ dei Baustelle;

Will con Michele Zarrillo, ‘Cinque giorni’ di Zarrillo;

Shari con Salmo un medley di Zucchero Fornaciari;

Tananai con Don Joe ‘Vorrei cantare come Biagio’ di Simone Cristicchi;

Ultimo con Eros Ramazzotti un medley di Eros Ramazzotti. 

Quale sarà dunque il vostro duetto preferito, almeno sulla carta?

G.M.A.