Saronno, sulle strade un incidente al giorno

SARONNO Ogni due giorni a Saronno una persona rimane ferita in un sinistro stradale: è il dato che emerge dalle statistiche redatte come ogni anno dai Verdi in collaborazione con la polizia locale. «Nel 2009 si è registrata una riduzione degli incidenti – spiega Roberto Strada, ex capogruppo dei Verdi – che sono passati dai 334 del 2008 ai 308 dell’ultimo anno. All’origine della diminuzione degli incidenti non c’è l’aumentata prudenza degli automobilisti o una maggior sicurezza delle strade ma una diminuzione della velocità

di transito, dovuta alle code, che ormai dominano la città». In calo anche il numero di feriti: nel 2008 erano stati 265 mentre l’anno scorso sono scesi a 225. Un dato dettato da una maggior attenzione per la propria salute visto che ormai quasi tutte le persone coinvolte in incidenti tendono ad andare al pronto soccorso: «Anche per un banale tamponamento in un parcheggio – commenta il comandante della polizia locale Giuseppe Sala – gli automobilisti preferisco andare all’ospedale ed ecco spiegato l’elevato numero di feriti registrati in città».
«Le arterie in cui sono avvenuti il maggior numero di sinistri – riprende Strada – sono quelle di scorrimento, via Varese, via Lazzaroni, viale Lombardia dove il numero di incidenti è rimasto invariato ad eccezione di viale Europa dove gli scontri sono quasi raddoppiati passando da 8 a 17». Nelle strade interne gli incidenti sono diminuiti solo in via San Giuseppe (-10), in via Marconi (- 4) ed in via Miola (-4). Nelle altre arterie il numero è rimasto pressappoco invariato con piccoli aumenti (+3 in via I Maggio e via Stoppani, + 2 in  via Milano e Piazza Cadorna, +1  in via Manzoni, Roma, Volonterio), aumenti di rilievo in viale Prealpi (da 5 a 9 incidenti) e via Ramazzotti (da 4 a 9 incidenti).  Buone notizie sul fronte pedoni: «Le persone investite sono state 47 (24 feriti) contro i 68 pedoni investiti nel 2008, anno disgraziato con 2 morti e 31 feriti». «Nonostante la diminuzione del dato assoluto – conclude Strada – non c’è da rallegrarsi anzi c’è da augurarsi che gli interventi per la sicurezza stradale siano tra le priorità dei candidati sindaci».

f.tonghini

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