Saviano: La proprietà Mondadori non mi sopporta

Roma, 26 gen. (TMNews) – “Mondadori ed Einaudi sono case editrici libere. Nel mio caso sento però che la proprietà non sopporta più la mia presenza”. Roberto Saviano spiega, in un’intervista al Corriere della sera, perchè potrebbe lasciare la casa editrice che ha pubblicato il suo ‘Gomorra’ dopo la dura polemica con Marina Berlusconi per la dedica della laurea honoris causa alla pm di Milano Ilda Boccassini. “Sono felice che Feltrinelli mi abbia proposto di fare un libro con i monologhi di ‘Vieni via con me'”, dice.

E a chi gli chiede dove sia nato il cortocircuito con la proprietà Mondadori lo scrittore risponde: “Dalla constatazione che Marina Berlusconi non è intervenuta contro le molteplici dichiarazioni che in questi giorni sono state fatte su suo padre, se non in maniera generica. Eppure ha sentito la necessità di intervenire sulle mie parole, in quanto mio editore e su una questione non di natura editoriale ma politica”. Saviano aggiunge però che dalla casa editrice ha ricevuto “tantissima solidarietà da dirigenti ed editor, ma purtroppo non rappresentano la proprietà”. E adesso? “Si volta pagina. Negli ultimi anni ho avuto contatti con tanti editori, credo sia giunto il tempo di tornare a vivere e lavorare di parole. Spero che questo libro con Feltrinelli possa darmi ossigeno e che questa nuova avventura mi possa anche far divertire. Ne ho bisogno”.

Gal

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