L’amore per il calcio e per i figli «Un sorriso che mancherà a tutti»

Tragedia ai Cinque Ponti: Alfonso Martocchia, agente di viaggio dei Santi Apostoli, aveva 51 anni. Si è scontrato con un’auto che pare viaggiasse contromano. Inutili tutti i tentativi di rianimarlo

– Un uomo solare, sempre disponibile, innamorato della sua famiglia e con una grande passione per il calcio. Così viene ricordato Alan Martocchia, scomparso dopo un’incidente in scooter, dalle tante persone che l’hanno conosciuto e

apprezzato.

Martocchia, ex calciatore, ha trasmesso la passione ai figli Davide e Luca, che hanno militato entrambi nell’Antoniana e nel Busto 81. «Conosco Alan da tanti anni, da quando portava qui i suoi due figli, ancora piccolini – ricorda , direttore generale dell’Antoniana – Questa notizia ci ha molto rattristato, ci stringiamo al dolore dei familiari. Alan era una persona bravissima, con cui abbiamo mantenuto i rapporti anche quando i suoi due ragazzi hanno smesso di giocare nell’Antoniana.

Molte volte ha arbitrato le partite dei ragazzini, e quando gli chiedevamo un favore era sempre disponibile e gentile, non ci diceva mai di no. Un vero amico dell’Antoniana. Quando a fine anno organizzavamo le partite dedicate ai genitori, lui non mancava mai».
Con Mantegazza, Alan Martocchia condivideva anche la passione per i colori rossoneri: «Era un tifoso del Milan come me, anche questo ci accomunava. Sono veramente addolorato, lo ricorderemo come il bravo ragazzo che è sempre stato».
Anche il Busto 81 piange la morte di Alan Martocchia, che abitava con la famiglia a due passi dallo stadio di via Valle Olona, “casa” della società biancorossa: «Siamo vicini ai familiari di Alan in questo momento così triste – sottolinea , direttore generale del Busto 81 – Lo conoscevo bene perché i suoi due figli, Luca e Davide, hanno giocato entrambi da noi. Lui li seguiva sempre, contraddistinguendosi per la correttezza: mai una lamentela nei nostri confronti. Ce ne fossero di genitori così corretti ed educati. Era una persona allegra, solare: conserveremo di lui uno splendido ricordo».
Nel quartiere Santi Apostoli quasi tutti conoscono la famiglia Martocchia, anche perché la signora Ivana, moglie di Alan, collabora con la parrocchia e il Centro Arcobaleno.
Alan gestiva a Rho l’agenzia di viaggi “Alaniva” (crasi dei nomi Alan e Ivana) di cui era titolare: «Ogni tanto passava a comprare il giornale: era una persona molto educata e sorridente – ricorda , edicolante del quartiere – Lo conosco da tanti anni: io sono un arbitro di calcio e tante volte mi è capitato di dirigere partite in cui c’era anche Alan in campo». Una persona solare e gentile, il cui sorriso si è spento per sempre sull’asfalto dei Cinque Ponti. Un sorriso di cui tutto il quartiere dei santi Apostoli sentirà ora la mancanza.