Summer Festival, a Gallarate il lavoro continua. In attesa di mercoledì

Solo a metà settimana arriverà il responso delle autorità preposte: «Noi non ci siamo fermati»

Gli organizzatori del Summer Festival venerdì scorso non si sono lasciati scoraggiare dal no ricevuto dalla commissione pubblici spettacoli: «Dopo la riunione fiume – dichiara presidente della Mec srl – i tecnici del Comune ci hanno consegnato un elenco di modifiche e piccole rifiniture che abbiamo provveduto ad eseguire già dal week-end». Punto dopo punto le obiezioni sollevate dalla commissione vengono spuntate: «Non ci siamo fermati un attimo e continueremo a lavorare fino all’ultimo secondo per offrire un festival all’insegna del divertimento e della sicurezza» sostiene convinto Luca Pagano.

Il responso definitivo però si avrà solo mercoledì dopo che i tecnici e le autorità preposte avranno effettuato l’ultimo sopralluogo in via Danimarca. Pur non avendo ancora l’assoluta certezza di ottenere i permessi per poter aprire le porte al pubblico mercoledì 31, il team organizzativo continua con la promozione dei singoli eventi: «Non possiamo stare fermi ad aspettare senza pubblicizzare un evento come (ad esempio) lo spettacolo di Pucci – spiegaorganizzatore del Summer Festival – per tutti noi sarebbe un danno enorme non inaugurare questa settimana».

Infatti, un aspetto di cui, come sottolineato dagli organizzatori, si è parlato, sono i posti lavoro creati. Nell’arco dei due mesi tra standisti, performer, manovalanza e gestione ordinaria dell’area verranno creati più di 200 posti di lavori, molti dei quali sono “presi” da gallaratesi «Siamo stati criticati perchè non abbiamo coinvolto i cittadini e le attività locali ma, a conti fatti, non è così – precisa Luca Pinto – Quando abbiamo proposto il nostro progetto all’amministrazione ci siamo premurati di condividerlo anche con Naga ed Ascom in rappresentanza dei negozianti». Ed una domanda sorge gli spontanea: «Cos’avremmo dovuto fare? Bussare alla porta di ogni attività commerciale cittadine?». E se, da un lato c’è chi critica il Summer Festival, dall’altro c’è chi sostiene come alcuni vicini dispiaciuti per questa posticipazione: «Anche gli operatori e gli standisti sono dalla nostra parte – conclude Luca Pinto – sanno che stiamo realizzando un grande evento, quello di venerdì è stato solo un contrattempo». Saranno le risate di Pucci mercoledì 31 a dare il via al Festival? La risposta è rimandata a mercoledì.