Chi ha detto che bisogna essere romantici solo a San Valentino? Questo articolo è volutamente dedicato a tutti gli uomini che (ancora) amano sedurre le donne con un romantico invito a cena, nella casa propria, in un qualsiasi giorno dell’anno. E’ chiaro che in un’atmosfera così intima la tavola, oltre alle pietanze naturalmente, svolge un ruolo fondamentale e dovrà esprimere eleganza e romanticismo allo stesso tempo.
Vediamo dunque quali sono gli elementi che possono caratterizzare questa poetica mise en place. L’ideale è prendere a prestito alcuni degli elementi della tavola formale ma senza esagerare: troppo spaventerebbe, troppo poco non farebbe la giusta scenografia. Diciamo un giusto compromesso. Cosa significa? Che gli elementi formali saranno dati dal sottopiatto, la doppia posata, se volete i piattini per il pane (che verranno disposti in alto a sinistra del piatto) e i calici a stelo per il vino.
La disposizione a tavola. I commensali, in questa tavola, non siederanno uno di fronte all’altro ma uno accanto all’altro, ad angolo, per favorire l’intimità. Vediamo ora gli altri dettagli di stile e di eleganza che permetteranno di abbellire la tavola portando, perché no, una nota di allegria che vi consenta di non essere così rigidi nell’etichetta come ad esempio disponendo dei tumbler per l’acqua colorati accanto ai calici per il vino, oppure dei tovaglioli spaiati rispetto alla tovaglia.
In una cena romantica l’illuminazione è fondamentale e le candele svolgono un ruolo importante. In verità ne basterebbe soltanto una, posizionata lontana dai volti in modo da interferire con i movimenti, di lui, per versare l’acqua o il vino, o più semplicemente passarle qualcosa.
Forse non è noto a tutti ma la brocca dell’acqua (in una cena romantica la bottiglia resta tassativamente in cucina) dovrà essere posizionata in tavola con il manico dalla parte dove siederà lui, accanto al decanter con il vino rosso o la bottiglia del bianco. In questo modo lei saprà in quale sedia accomodarsi. Prima dell’arrivo dell’ospite, la candela sarà stata accesa e tutto predisposto, cibo e bevande. Importantissimo sarà poi saperla accogliere sulla porta con simpatia e un sorriso smagliante che dica: “felice di averti qui”. Bon appétit.
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