Varese, continuità una partita alla volta. Oggi si riparte, mercoledì arriva il Pavia

Dopo un weekend positivo bisogna proseguire. Iacolino e i suoi al Franco Ossola

Il Varese, nel momento più difficile della stagione, con il morale a terra, senza tifosi e con una classifica critica e inattesa, è andato a vincere a Bra. Tre punti pesanti, che hanno salvato la stagione e la panchina di Salvatore Iacolino. Ancora: tre punti pesanti, che possono ridare fiducia e convinzione ai biancorossi. Di più: tre punti pesanti, il cui valore cresce ulteriormente visti i risultati di tanti avversari.

L’ultimo in ordine di tempo è forse l’unico che non sorride ai biancorossi: il Como, ieri pomeriggio, ha battuto 2-1 il Casale. Sabato però, sconfitte per Gozzano (2-0 con l’Olginatese) e Pro Sesto (1-3 con il Borgaro Nobis), pareggi per Caronnese (1-1 con il Seregno) e Borgosesia (2-2 contro il Pavia). Qualcuno, per forza di cose, ne ha approfittato: l’Inveruno, che ha battuto 0-1 la Varesina a Venegono Superiore, e la Folgore Caratese, a segno 2-0 sull’Oltrepovoghera.

Certo è che a un turno come l’undicesimo, che ha aperto un altro trittico settimanale, di più non si poteva davvero chiedere.

I piedi tornino subito a terra. La classifica la guardano i tifosi e gli addetti ai lavori: il Varese non deve farlo. Il Varese, deve pensare solo partita per partita, cercando di guadagnare il massimo possibile: come ha detto Iacolino, «dopo un filotto di 12/13 risultati utili, magari riparliamo del campionato».

Ecco, dunque, fissato l’obiettivo: la continuità. Da trovare una partita alla volta. La prima, è già qui; mercoledì al Franco Ossola arriva un Pavia pericoloso: 11 punti (12 il Varese), 12 gol fatti (contro 18), 18 subìti (20).

Il Varese torna in campo oggi per prepararsi: allenamento alle 15 di oggi, rifinitura alle 10.30 di domani, entrambi al Franco Ossola. Bisogna ragionare una partita alla volta ma anche ricordarsi che le sfide in 8 giorni sono 3: in panchina ci sono qualità e orgoglio; chi scalpita per rientrare, deve alzare la mano e dire a Iacolino «mister, io sono pronto».

Non potrà farlo Longobardi: dopo l’intervento al piede, i tempi di recupero saranno superiori al mese e mezzo. Proveranno a farlo Magrin e Bizzi, dopo aver seguito insieme dalla tribuna la prova dei compagni a Bra.

Mercoledì si gioca alle 14.30 a Masnago: aperto il settore ospiti, biglietti per distinti e tribune in vendita da oggi a Varese Dischi e sul circuito CiaoTickets. Il giorno della partita l’ingresso dedicato ai tifosi biancorossi sarà via Vellone, con la biglietteria aperta dalle 13.30.

Il Varese ha bisogno di ritrovare l’abbraccio e l’entusiasmo dei suoi tifosi. Se sarà lo stesso di Bra, merita di riceverlo.