Varese, non riesce l’impresa Il Palermo vince in rimonta

Al Varese non riesce la doppia impresa nel giro di 5 giorni. Il Palermo capolista, dopo aver subito lo svantaggio ad opera di Pavoletti (tornato finalmente al gol), riesce a ribaltare il match grazie alle reti di Vazquez e Belotti, punendo eccessivamente i biancorossi che non meritavano la sconfitta. Beppe Iachini si conferma così la bestia nera di Masnago. Nel finale espulsi Rea per una presunta gomitata su Belotti e Blasi per doppia ammonizione. Nonostante il risultato, il Varese esce tra gli applausi di Masnago.

Sottili schiera un 4-2-3-1, con Bressan tra i pali. In difesa, assente Trevisan, spazio a Fiamozzi e Grillo sugli esterni, mentre Ely e Rea tornano insieme al centro. Blasi e Corti sono il filtro di centrocampo davanti alla retroguardia, mentre spetta a Oduamadi, Calil e Di Roberto agire dietro Pavoletti unica punta. Zecchin, Tremolada e Barberis in panchina. Tra gli ospiti assenti Barreto (per squalifica), Morganella, Di Gennaro ed Hernandez (infortunati). Dei tre ex biancorossi oggi al Palermo, giocano dal primo minuto Sorrentino (in porta) e Pisano (a centrocampo), mentre Lazaar, il grande atteso, non viene schierato titolare da mister Iachini. Grandi applausi comunque per lui in fase di riscaldamento.

Squadre molto accorte in avvio, con la capolista che tiene il possesso palla. Subito un giallo (eccessivo) per Blasi, mentre è di Dybala, su punizione, il primo tentativo di attacco, con palla altissima. Ma al 14’, su azione di corner, nasce il bellissimo gol di Pavoletti. Di Roberto dalla bandierina, sponda di testa di Oduamadi e sinistro implacabile di Pavogol: centro numero 15 per il bomber biancorosso e terminato il digiuno lungo più di due mesi.

Il Palermo non si scoraggia e al 19’ si divora il pareggio con Vazquez, che spara alle stelle a due passi da Bressan. Bella partita, Varese tutt’altro che intimorito dai rosanero. E’ però da un cross di Pisano che al 31’ esce il pareggio degli ospiti. Dopo una ribattuta di Bressan su botta di Daprelà, Vazquez si fa perdonare dell’errore precedente e infila proprio sotto la curva dei propri tifosi. Risposta biancorossa al 36’ con un tiro di Pavoletti deviato in corner. Da un errore di Fiamozzi rischia di scapparci il sorpassao al 43’, è bravo però Bressan a bloccare il destro violento di Maresca dal limite.

Stessi undici dopo l’intervallo. Succede poco fino al 13’, quando Pavoletti sbaglia il traversone decisivo su azione di contropiede. Al 19’ però la capolista ribalta la partita. Angolo di Vazquez, svetta più in alto di tutti Belotti (entrato poco prima al posto di Dybala) che batte Bressan. Sottili corre ai ripari, togliendo uno spento Di Roberto per Zecchin. Ma è ancora Belotti al 22’ a mettere i brividi a Masnago, sparando per fortuna in bocca al numero 1 biancorosso. Vicinissimo al pareggio il Varese al 26’: punizione di Zecchin, Munoz sbaglia il rinvio, colpo di testa di Rea e miracolo di Sorrentino. Sottili si gioca gli ultimi due cambi a un quarto d’ora dalla fine: fuori Oduamadi e Calil, dentro Forte e Tremolada. Ancora Sorrentino decisivo al 36’ su un tiro a botta sicura di Pavoletti, servito alla perfezione da Grillo. Al 40’ il Varese resta in inferiorità numerica, perché l’arbitro giudica da espulsione una presunta gomitata di Rea su Belotti. In pieno recupero, al 94’, annullato il gol del pareggio di Ely per offside segnalato dal guardalinee. E sul rovesciamento di fronte, appena prima che l’arbitro metta fine al match, Blasi si becca il secondo giallo. Masnago non le manda a dire all’arbitro, ma il Palermo porta a casa il suo successo che lo avvicina sempre più alla serie A.

VARESE-PALERMO 1-2

Varese (4-2-3-1): Bressan; Fiamozzi, Ely, Rea, Grillo; Blasi, Corti; Oduamadi (76’ Forte), Calil (76’ Tremolada), Di Roberto (65’ Zecchin); Pavoletti. A disposizione: Milan, Damonte, Bjelanovic, Barberis, Laverone, Spendlhofer. Allenatore Sottili.

Palermo (3-5-2): Sorrentino; Munoz, Terzi, Andelkovic; Pisano, Bolzoni, Maresca (84’ Milanovic), Vazquez, Daprelà; Dybala (51’ Belotti), Lafferty (79’ Ngoyi). A disposizione: Ujkani, Lazaar, Troianiello, Stevanovic, Verre, Vitiello. Allenatore Iachini.

Arbitro: Di Bello di Brindisi.

Marcatori: 14’ Pavoletti (V), 31’ Vazquez (P), 64’ Belotti (P).

Note: espulsi Rea (V) all’85’ per gioco violento e Blasi (V) al 95’ per doppia ammonizione. Ammoniti Blasi, Grillo, Ely (V), Lafferty e Milanovic (P). Angoli 3-4. Recupero 1’ e 5’.

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