Varese, “via Sanvito devastata”: interrogazione di Clerici

Il consigliere di opposizione deposita un'interrogazione urgente all'Assessore ai Lavori Pubblici Civati: "900 mila euro per asfaltare tutta la città sono una cifra ridicola. L'Amministrazione si è dimenticata di via Sanvito, strada da quarto mondo".

VARESE – “Via Silvestro Sanvito è una delle arterie più trafficate della città, ma da anni non viene asfaltata e la segnaletica orizzontale è ormai del tutto scolorita, specialmente gli attraversamenti pedonali, che non sono in sicurezza e mettono a rischio la vita dei pedoni”. Così esordisce il Consigliere Comunale di Varese Ideale, Stefano Clerici, nell’interrogazione depositata oggi a Palazzo Estense e rivolta all’Assessore Andrea Civati.

“Una situazione indecente”

Clerici, che è stato anch’egli Assessore ai Lavori Pubblici nell’ultima giunta Fontana, elenca le criticità presenti nella lunga via che collega Varese con il nord della provincia, ponendo l’accento su quelle da risolvere, a suon avviso, con urgenza: “Tombini rotti, marciapiedi deteriorati” rendono la via “inequivocabilmente indecorosa“.

L’interrogazione, alla quale l’Assessore Civati avrà 30 giorni di tempo per fornire una risposta, pone quesiti puntuali: “Se e quando sia prevista l’asfaltatura della via“, ma anche “quando verranno messi in sicurezza i marciapiedi” e “quando sia prevista la sostituzione dei tombini rotti e il rifacimento della segnaletica orizzontale”.

“900mila euro per tutta la città sono una cifra ridicola”

Il consigliere di opposizione sottolinea infine che “con 900 mila euro da spalmare su tutta la città (una cifra ridicola) sarà impossibile pensare di rifare via Sanvito, ma non è accettabile che non si intervenga con il minimo sindacale per mettere in sicurezza una via che versa in condizioni pietose, da quarto mondo”.