Viggiù, sarà una corsa a sindaco tutta al femminile? Intanto Emanuela Quintiglio ci riprova

Ha deciso che correrà per un secondo mandato Emanuela Cittiglio, il sindaco uscente della città di Viggiù, ma con una formazione diversa. Adesso sarà sostenuta da una lista civica. Il post di ufficializzazione candidatura su Facebook (nell'immagine da corriere.it il sindaco in carica)

VIGGIU’ – Ha rotto gli indugi e ci riprova il sindaco in carica Emanuela Quintiglio, per il secondo mandato. Adesso però non concorrerà con Lega e Lombardia Ideale, ma piuttosto con una lista civica e un gruppo rinnovato.

Sarà una sfida tutta al femminile, sono a oggi tre le donne probabili candidate alla poltrona di Primo Cittadino. Elena Crestani e una formazione con l’ex sindaco leghista Sandy Cane. Tuttavia queste due sono ancora solo rumors, ma assai probabili.

Il post su Facebook del sindaco in carica, Emanuela Quintiglio

Cari concittadini,
con piacere condivido con Voi la decisione di ripropormi, con entusiasmo e determinazione, quale Sindaco della Nostra amata Viggiù. Per 5 anni ho avuto l’onore di rappresentare la Nostra comunità e Insieme abbiamo affrontato, e superato, momenti difficili soprattutto quelli della pandemia, Insieme abbiamo sperimentato sul Nostro territorio il primo hub vaccinale d’Italia; come Amministrazione abbiamo portato a termine importanti opere, tra le quali la ristrutturazione di Casa Butti e del pala associazioni di via Ronchi,

il recupero della cava Giudici, interventi di prevenzione del rischio idrogeologico, abbiamo realizzato un primo tratto di marciapiede e gli attraversamenti pedonali rialzati per migliorare la sicurezza di via Clivio, e dato vita al parco giochi inclusivo area Poste, che verrà completato nei prossimi mesi con gazebo e panchine ed abbellito con murales dipinti da studenti liceali. Il desiderio, ora, è di ultimare tanti progetti nati durante la rinascita post Covid e pensati per migliorare la Nostra qualità di vita: il centro medico a Baraggia (la nuova sede dei medici di base), la ristrutturazione del Palazzo comunale e il (tanto desiderato) campo da basket di via Cassani. Penso anche al progetto, a noi particolarmente caro, dell’educativa di strada, già avviato da qualche mese e da implementare per dare un valido supporto alle necessità dei nostri ragazzi (sono loro il nostro futuro!), all’apertura di uno sportello anti-violenza per supportare le donne in difficoltà, al rinnovo del Piano del Territorio per migliorare la viabilità in alcune zone nevralgiche e rispettare l’ambiente. Tanti progetti, tante Idee da Seminare, con l’aspirazione di poter raccogliere Insieme i bei frutti che nasceranno.