Whirlpool lascia Comerio

Il presidente Galindo ha ufficializzato lo spostamento del quartier generale dell’azienda (e di tutti i 500 dipendenti) a Pero, all’interno del distretto Expo. La reazione del sindaco Aimetti: «Profondo rammarico»

Whirlpool chiude gli stabilimenti di Comerio. E con loro una storia lunga settant’anni. La decisione era nell’aria da tempo ed è stata annunciata questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, da, presidente di Whirlpool Emea. Il quartiere generale dell’azienda verrà trasferito nel comune di Pero, all’interno del distretto Expo, entro l’inizio del 2017 Lo spostamento riguarderà tutti i 500 dipendenti della sede di Comerio. «Ora vogliamo collaborare con le amministrazioni del territorio per trovare una riconversione adeguata di quest’area» ha affermato la presidente. Non si esclude, tuttavia, anche l’ipotesi che l’intera area venga venduta.

Questa la reazione del sindaco di : «In relazione alle determinazioni comunicate in data odierna dall’azienda Whirlpool EMEA s.r.l., relative alla decisione di lasciare la sede storica di Comerio il prossimo anno, l’Amministrazione Comunale nel prendere atto delle stesse, esprime il più profondo rammarico per questa scelta assunta, evidentemente, senza aver valutato appieno la disponibilità del Comune a risolvere le evidenziate problematiche logistiche e gestionali. Pensare Comerio senza Whirlpool risulta esser qualcosa di innaturale per chi è

nato quando questa realtà era il motore di un intero territorio e per chi ha contributo, sin dal dopoguerra, con il proprio lavoro e la propria intelligenza a creare l’Azienda». «L’Amministrazione Comunale è inoltre vivamente preoccupata per le conseguenze che le nuove scelte aziendali avranno sui lavoratori, anche dell’indotto che ha sede sul Territorio, e sulle inevitabili problematiche sociali ed economiche che la decisione assunta comporterà non solo per Comerio, ma per l’intero comprensorio». «L’ultima volta che Comerio si trovò ad affrontare una situazione simile fu alla fine degli anni 60, quando le famiglie Crippa e Berger decisero di trasferire la sede del caffè HAG a Pomezia, in quel caso la grande generosità dei proprietari permise alla comunità di Comerio di ricevere in dono l’intero complesso industriale, che divenne successivamente la sede di molti importanti servizi alla Comunità quali; il Comune, le Scuole elementari, gli ambulatori medici, la biblioteca e tanto altro ancora. Confidiamo nel fatto che un percorso simile, attualizzato alle mutate situazioni occupazionali del Territorio, venga realizzato con Whirlpool, e questo anche in riferimento all’impegno preso a suo tempo dall’azienda nella persona della Presidente ed oggi riconfermato. Nei prossimi giorni sarà creato un team di lavoro specifico composto da personale Whirlpool e da personale del Comune per iniziare tempestivamente a valutare le possibilità future di utilizzo dell’area».