Straveroncora da record A Busto vanno tutti di corsa

BUSTO ARSIZIO Edizione boom per la Straveroncora, la gara podistica non competitiva organizzata nell’ambito della Sagra di Madonna in Veroncora. Giunta al quinto anno, nel pomeriggio la manifestazione ha fatto registrare il record di iscritti: ben 176, settantaquattro in più rispetto all’anno scorso. A questi vanno aggiunti 58 bambini, che si sono cimentati su un percorso di 800 metri pensato appositamente per loro. Tra gli adulti – che hanno percorso 6 km e 700 metri per le vie del quartiere – il primo a tagliare il traguardo, posto davanti alla chiesetta di largo San Grato, è stato Antonio Vasi (22’15”), davanti a Marco Scapin e Simone Mascheroni, mentre la prima donna classificata è Elena Begnis. Martina Meggetto è arrivata prima tra i bambini.

«Ma al di là dei risultati, il vero obiettivo della Straveroncora è quello di creare aggregazione e valorizzare il quartiere – sottolinea Angelo Colognesi degli Amici della Veroncora – Siamo contenti che, anno dopo anno, il numero dei partecipanti aumenti costantemente». «La Straveroncora sta diventando una bella tradizione – aggiunge Angelo Gallazzi, organizzatore della gara – Dai 27 iscritti della prima edizione ai 176 di quest’anno abbiamo fatto dei bei passi avanti. E stavolta, a differenza di quanto accaduto in passato, anche il bel tempo ci ha dato una mano».

La corsa campestre per le vie del Redentore piace a tutte le età: dai 13 anni di Lisa Manganello (l’iscritta più giovane) ai 70 della signora Maria Moroni, la veterana della compagnia. Giuseppe Pittalà, a dispetto dei 66 anni, l’ha presa come una semplice sgambata: «Sono abituato alle maratone – precisa l’inossidabile podista – Tra qualche giorno mi aspetta una corsa di 60 km a Seregno. Ma la Straveroncora mi piace molto, anche perché abito in questo quartiere».
Francesco Inguscio

b.melazzini

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