Chiede aiuto a una suora E se la fila con duemila euro

BUSTO ARSIZIO Maxi furto sacrilego: una giovane nomade di origini rumene, poco più che diciottenne, è stata denunciata dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Busto per aver rubato quasi duemila euro dagli uffici parrocchiali della basilica di San Giovanni.

La donna, con in braccio il suo bambino, si è presentata agli uffici chiedendo di incontrare una suora. E’ stata accolta e ascoltata ma, a quanto pare, alla suora nei fatti era ben poco interessata. Infatti ha sottratto da una scrivania una busta contenente diverse banconote per un importo complessivo di circa duemila euro.

I movimenti messi in atto per sottrarre la cifra, però, non sono passati inosservati e i collaboratori parrocchiali hanno preferito avvisare i carabinieri di Busto Arsizio che, una volta giunti sul posto e ascoltate le diverse versioni, hanno accompagnato la donna in caserma, sottoponendola a perquisizione.
Così, all’interno di una confezione di salviette per neonati, sono stati trovati i soldi accuratamente nascosti.
I fondi, destinati ai bisognosi, sono stati subito restituiti alla parrocchia e la donna, disoccupata residente ad Arcore, è stata denunciata a piede libero.

s.bartolini

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