Cardano, gestore di un bar prende a calci le slot machine

Cardano al Campo – Si sa, il gioco da alla testa. A volte anche quando non si è giocatori. E’ successo venerdì pomeriggio al gestore di un bar di Cardano al Campo. Tempo fa aveva deciso di mettere nel proprio locale alcune macchinette per il gioco d’azzardo. Le cose, però, non devono essere andate come si aspettava.

Quella che doveva essere una gallina dalle uova d’oro non ha infatti dato i risultati sperati e preso dall’esasperazione, Venerdì ha dato fuori di matto. Ha gettato tutte le slot machine fuori dal locale e le ha lasciate in mezzo alla strada, prendendole a calci e pugni. Al suo arrivo a Cardano il fornitore delle macchinette si è così trovato davanti ad uno spettacolo inaspettato: ha trovato il barista che si accaniva contro i macchinari.

Tra i due è subito scoppiato un acceso diverbio e da lì sono presto arrivati alle mani. Le persone presenti hanno chiamato i carabinieri della Compagna di Gallarate che, arrivati sul posto, si sono anche loro trovati a gestire una situazione inaspettata. I militari hanno cercato di tranquillizzare gli animi, ma per il gestore del bar le macchinette dovevano essere diventate un vero e proprio incubo.

L’uomo ha infatti iniziato ad accanirsi anche contro i carabinieri che non hanno potuto far altro che arrestarlo per aggressione a pubblico ufficiale. Per l’uomo, 37 anni, residente a Cardano al Campo, si sono così aperte le porte del carcere. Si trova ora a disposizione del magistrato di turno, il pubblico ministero Francesca Parola. L’uomo, smaltita la rabbia, avrà ora il tempo di riflettere sul gioco d’azzardo e su come questo possa dare alla testa.
Tiziano Scolari

p.rossetti

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