Una Pro con il piglio da grande. Romanese al tappeto senza appello

L’infrasettimanale allo Speroni finisce 3-0: per Javorcic a segno Gucci, Le Noci e Santana

Tanta Pro Patria, e forse troppa poca Romanese, ma poco conta.

La truppa guidata da Ivan Javorcic sfodera una buona prestazione nell’infrasettimanale di campionato contro una squadra ripescata che non riesce a mettere in difficoltà i Tigrotti; il tecnico spalatino fa giusto il turnover che serve lasciando in panchina il capitano capocannoniere Santana, che andrà preservato nel corso della stagione vista la grande mole di partite e i numerosi appuntamenti infrasettimanali, e ripropone Molnar nella difesa a 3 al fianco degli ormai consolidati Zaro e Scuderi in virtù dell’indisponibilità di Colombo. Davanti spazio quindi all’inedita coppia Gucci-Le Noci con Disabato ad agire alle loro spalle mentre sul fronte opposto Nicolino adotta un timido 4-1-4-1 con Guariniello unico terminale offensivo.

Gara che comincia in discesa coi biancoblu che giocano la partita col piglio della grande squadra: dopo 8 minuti i Tigrotti sono già in vantaggio grazie all’invenzione di Disabato che, in ripartenza, imbecca Gucci; per l’attaccante ex Varese, ottimo il suo stato di forma in questo inizio di stagione, è facile superare il portiere ospite e insaccare per l’1-0.

Vantaggio che significa gara chiusa anche se ci sono ancora oltre 80 minuti da giocare ma, soprattutto nella prima mezz’ora, la Pro Patria è totalmente padrona del campo e l’epilogo che arriva al minuto 28 è quanto di più normale e inevitabile possa accadere: dopo numerosi tentativi da calcio d’angolo Belotti tocca in area con la mano, per l’arbitro è inevitabile calcio di rigore trasformato da Le Noci e 2-0 che mette il risultato in cassaforte.

In realtà, anche a risultato sicuro, sono in tanti a provarci, succede con Zaro, che scheggia la traversa, succede con Le Noci, che ci prova su calcio di punizione, ma anche se dopo il riposo il ritmo è molto spezzettato dai cambi è ancora la squadra padrona di casa ad andare in gol col solito Mario Santana. Bastano infatti 10 minuti dal suo ingresso, avvenuto al minuto 72, all’aperto argentino per siglare la rete numero 5 in 3 partite di campionato, arrotondare il risultato sul 3-0 e mandare tutti ad affrontare la prossima partita con la Grumellese guardando le avversarie dall’alto della classifica.

La Pro Patria è prima, i tifosi sugli spalti applaudono, i giocatori in campo sorridono; è presto per arrivare a sentenze, ma le sensazioni sono quelle che, davvero, possa arrivare qualcosa di grande.

Pro Patria 3
Romanese 0

nel pt Gucci all’8, Le Noci al 30’ su rigore; nel st Santana al 37’.

Guadagnin; Molnar, Zaro, Scuderi; Chiarion (dal 22′st Cottarelli), Gazo (dal 22’st Mozzanica), Pettarin, Galli (dal 37′st Ugo); Disabato (dal 14′st Pedone); Le Noci, Gucci (dal 32’ st Santana). A disposizione: Mangano, Marcone, Maggiore, Ghioldi. All. Javorcic.

Mazzetti; Benzoni (dal 27’st Bena), Zanoni, Zendrini, Mazzoleni (dal 1′st Martinelli); Trovesi (dal 42′st Nichi), Ouardi, Belotti (dal 27′st Consolandi), Reccagni, Rolfi (dal 1′st Singh); Guariniello. A disposizione: Belloli, Forlani. All. Nicolini.

Giorgio Di Cicco di Lanciano (Viola / Donadello)


Angoli: 13-5. Ammoniti: Trovesi (R). Recupero: 1’ + 3’.