Arrestato il trapper Néza: fermato al Carroponte, domani la direttissima

Originario dell’Algeria ma cresciuto a Legnano e Castellanza, l’artista è finito in manette sabato sera.
L’arresto è avvenuto a Sesto San Giovanni con l’accusa di resistenza aggravata.
Ancora pochi i dettagli sull’episodio: solo pochi giorni fa il suo nome era emerso in un'altra indagine.

È stato arrestato nella tarda serata di sabato 14 giugno il trapper Néza, artista di origini algerine ma nato a Legnano e cresciuto a Castellanza. Il giovane è stato fermato nei pressi del Carroponte di Sesto San Giovanni, dove si trovava in quel momento, e su di lui pende l’accusa di resistenza aggravata a pubblico ufficiale.

Al momento i contorni della vicenda non sono ancora stati chiariti, ma l’arresto è stato confermato dalle autorità e la direttissima è fissata per la mattinata di domani, lunedì 16 giugno, presso il Tribunale di Monza.

Solo pochi giorni fa, il nome del trapper era riemerso nell’ambito di un’indagine legata a un episodio avvenuto a Castellanza, sua città d’adozione. Resta ora da capire se vi sia un collegamento tra le due vicende o se si tratti di episodi distinti.