Una tragedia che ha scosso profondamente la comunità scolastica dell’Isis Newton di Varese. Amine Taoufik, studente di 20 anni dell’indirizzo elettricista, è scomparso nel Lago Maggiore a Ispra la scorsa domenica 15 giugno, a pochi giorni da un traguardo che aspettava con determinazione: l’esame di maturità.
Originario del Marocco, Amine era arrivato nel Varesotto tre anni fa, dopo essersi trasferito da Battipaglia per raggiungere uno zio. Da subito aveva mostrato un forte desiderio di riscatto, affrontando con tenacia le difficoltà personali e scolastiche. “Amine era esuberante, un po’ casinista, ma ci teneva molto alla scuola – racconta Natalino Carelli, suo coordinatore di classe e allenatore nella squadra di calcio dell’istituto –. Vedeva la maturità come una svolta, un punto di partenza per un futuro migliore”. Con il professor Gianfranco Maniscalco, Carelli ha deciso di mobilitarsi per dare un sostegno concreto alla famiglia del giovane.

È così partita una doppia raccolta fondi, una condotta in presenza tra i compagni e i docenti dell’istituto, l’altra online, sulla piattaforma GoFundMe, con l’obiettivo di raggiungere 5.000 euro: una cifra che servirà a coprire le spese per il rimpatrio della salma in Marocco e la sua tumulazione.
“Due anni fa Amine aveva anche subito un incidente a scuola dal quale si era ripreso con forza. Era un ragazzo pieno di energia e grinta, tanto sui banchi quanto in campo”, aggiunge Carelli. Il giovane aveva anche ottenuto il riconoscimento come miglior giocatore della Newton League, il torneo di calcio scolastico: un segno della sua passione e determinazione.
Chiunque volesse offrire un contributo, può farlo accedendo alla pagina GoFundMe intitolata “Dona in memoria di Amine Toufik”.
Un gesto di solidarietà che unisce scuola, sport e comunità nel ricordo di un giovane che sognava un futuro migliore.