COMO – Viaggiavano a bordo di un’utilitaria con targa portoghese, ma sotto il pianale dell’auto nascondevano un carico altamente pericoloso: 18 chili di cocaina, quattro pistole Glock complete di sei caricatori e una cinquantina di proiettili. A finire in manette due cittadini brasiliani, fermati al valico di Como Brogeda dalla Guardia di Finanza e dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane.
Il comportamento sospetto dei due uomini, che hanno cercato di evitare l’alt mostrando segni evidenti di nervosismo, ha insospettito gli agenti. Il conducente era in possesso di documenti italiani falsificati, tra cui patente e carta d’identità.
Durante l’ispezione dell’auto, è stato trovato anche uno zainetto contenente metanfetamina in polvere. Il controllo approfondito ha portato alla scoperta del doppiofondo dove erano nascosti stupefacenti e armi. Se immessa sul mercato, la sola cocaina avrebbe fruttato circa 800 mila euro.
I due arrestati sono stati trasferiti alla Casa Circondariale di Como Bassone, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Le indagini proseguono per accertare eventuali collegamenti con reti criminali internazionali.