Sequestrati centinaia di anabolizzanti: due arresti nel Luinese

Il blitz dei Carabinieri del NAS con il supporto della Compagnia di Luino ha smantellato un traffico di sostanze dopanti partito dalla Bulgaria.

LUINO – Centinaia di confezioni di nandrolone e altri anabolizzanti sequestrate, e due uomini di circa trent’anni finiti in manette. È il bilancio dell’operazione condotta dai Carabinieri del NAS, con il supporto dei militari della Compagnia di Luino, nell’ambito di un’indagine coordinata dal pubblico ministero Lorenzo Dalla Palma della Procura di Varese.

Dall’Est Europa alla provincia di Varese

L’inchiesta ha preso le mosse da una precedente operazione condotta in Bulgaria, dalla quale sono emersi elementi che hanno poi condotto i militari fino al territorio del Luinese. Qui sono stati individuati i due soggetti sospettati di importare e distribuire sostanze dopanti, tra cui il nandrolone – uno steroide vietato in ambito sportivo – e altri anabolizzanti.

Per uno dei due arrestati è stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare firmata dal Gip del Tribunale di Varese, mentre il secondo è stato fermato in flagranza di reato.

Il sospetto: vendita nelle palestre

Secondo le prime ipotesi investigative, i due arrestati avrebbero spacciato le sostanze proibite in diverse palestre del territorio, sebbene la maggior parte delle confezioni sia stata ritrovata all’interno delle rispettive abitazioni. La quantità di farmaci sequestrata – stimata in centinaia di scatole – lascia ipotizzare un giro d’affari illecito di diverse migliaia di euro.

Le indagini proseguono per ricostruire l’intera rete di distribuzione e verificare se altre persone siano coinvolte nel traffico.