Aggressione shock in stazione Centrale a Milano. Fontana: “stop ai tentennamenti, vogliamo più presenza dell’Esercito” VIDEO.

Ennesima violenza perpetrata sul piazzale della Centrale di Milano. De Corato: "Si torni alla politica dei blitz".

Dopo l’ennesima aggressione avvenuta in Stazione Centrale, l’allarme sicurezza a Milano torna prepotentemente al centro della cronaca e del dibattito politico.

Nel video diffuso ieri sui social, si vede infatti un ragazzo nordafricano di 17 anni essere violentemente picchiato da un altro giovane di colore che poi si dilegua, senza nemmeno troppa fretta di fuggire a dire il vero. Le immagini mostrano il diciassettenne già grondante di sangue a seguito di un’aggressione con furto subita poco prima, per poi essere colpito da un calcio volante e cadere a terra. L’aggressore poi sferra altri due calci in testa al malcapitato, che resta tramortito in una pozza di sangue prima di essere soccorso da alcune ragazze che hanno assistito alla scena.

Ormai la Stazione Centrale e le vie limitrofe sono quotidiano teatro di aggressioni e risse, nonostante la presenza del contingente militare di “strade sicure” e di pattuglie di polizia e carabinieri che presidiano la antistante piazza. Purtroppo però gli episodi non accennano a diminuire, forse per via della mancanza di azioni realmente incisive che possano finalmente restituire decoro e sicurezza alla zona, luogo di uffici istituzionali, redazione giornalistiche, hotel di lusso e sede di aziende multinazionali.

Il Governatore di Regione Lombardia Attilio Fontana denuncia “Non c’è più tempo da perdere: il ministro Lamorgese, con il sindaco e il PD, rompano gli indugi. Stop ai tentennamenti: subito in campo, ma davvero, in tempi rapidi, un forte contingente dell’Esercito a supporto di Carabinieri e Polizia” . Alle parole di Fontana fanno eco le dichiarazioni dell’Assessore regionale alla sicurezza Riccardo De Corato “Episodi simili avvengono regolarmente di notte nei pressi della Stazione Centrale, ma il fatto in questione è accaduto in pieno giorno, alla luce del sole, davanti agli occhi terrorizzati e sconcertati di turisti e cittadini. Le immagini, forti, agghiaccianti e cruente, rendono l’idea della drammatica situazione in cui versa la città. Nella stessa piazza è costantemente in servizio un presidio fisso delle forze dell’ordine, eppure i soggetti coinvolti non si preoccupano minimamente della loro presenza”.

E’ proprio De Corato a chiedere un ritorno alla “politica dei blitz” , ovvero un forte intervento delle forze dell’ordine che, circondando la piazza e chiedendo a tutti i documenti, portò all’individuazione di decine di frequentatori della piazza pregiudicati o irregolari sul territorio nazionale ed al loro successivo arresto o rimpatrio. Dopo il termine di quelle operazioni, che all’epoca erano ordinate dal Questore Marcello Cardona, nulla di incisivo è stato più messo in atto, ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti.

QUI IL VIDEO DELL’AGGRESSIONE