Disabili o normo c’è una sola regola È il buonsenso

Sono rimasta molto colpita dalla vicenda di Igor Stella, l’atleta paralimpico di Travedona che è stato rispedito a casa dalle Olimpiadi di Sochi perché positivo a un controllo antidoping. E’ poi saltato fuori che il ragazzo aveva utilizzato una pomata antidecubito, indispensabile per lui che sta in carrozzina. Davvero si può parlare di doping? Davvero si devono equiparare le regole degli atleti normo a quelle dei disabili che hanno esigenze differenti?

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