Inaugurata la nuova pediatria di Tradate: bellezza, competenza clinica e innovazione al servizio dei piccoli pazienti

L'ospedale di Tradate celebra l'apertura del moderno reparto pediatrico, un connubio di estetica accattivante, eccellenza clinica e tecnologia, frutto di collaborazioni tra enti pubblici, fondazioni e volontari.

Il Direttore Generale (DG) Micale ha dichiarato con entusiasmo durante l’inaugurazione della nuova Pediatria di Tradate: “Abbiamo aperto questa inaugurazione con un video che ha volutamente enfatizzato l’aspetto che più salta agli occhi entrando nella nuova pediatria di Tradate: la bellezza degli ambienti, della decorazione murale e i colori degli arredi. Insomma, l’atmosfera rasserenante che accoglie i piccoli e i loro genitori.”

Questo nuovo reparto non solo si distingue per la sua estetica accattivante, ma anche per l’accuratezza strutturale, la componente tecnologica e la competenza clinica che accoglie. Il DG Micale ha espresso gratitudine alla fondazione Il Ponte del Sorriso per il supporto fornito durante tutto il processo di realizzazione.

La Responsabile della Pediatria, Anna Elisabetta Bussolini, ha ripercorso la storia del reparto, evidenziando il ruolo del dottor Guido Robino e ringraziando l’intera équipe per la dedizione nel gestire oltre 600 ricoveri all’anno, 5000 accessi al Pronto Soccorso e oltre 500 nascite.

Emanuela Crivellaro, Presidente della Fondazione Il Ponte del Sorriso, ha sottolineato l’importanza della Pediatria di Tradate nel campo del volontariato e nel trattamento dei piccoli pazienti. Ha anche descritto la decorazione pittorica del reparto, opera degli artisti Elena e Tiziano Colombo.

Massimo Agosti, Direttore del Dipartimento materno-infantile, ha evidenziato il ruolo cruciale del reparto all’interno della rete materno infantile di ASST Sette laghi, sottolineando l’importanza della formazione e competenza del personale.

Il Sindaco di Tradate, Giuseppe Bascialla, ha sottolineato l’importanza storica dell’ospedale come punto di riferimento per la comunità locale e oltre.

Salvatorie Gioia, DG ATS Insubria, ha dichiarato: “La missione del nostro sistema sociosanitario si concretizza qui al massimo livello, mettendo al centro la persona, in questo caso il piccolo paziente.”

L’On. Maria Chiara Gadda e l’On. Stefano Candiani hanno riconosciuto l’importanza dell’evoluzione organizzativa in sanità e della collaborazione tra enti pubblici e terzo settore.

Infine, il Presidente Fontana ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito all’avvio del nuovo reparto, enfatizzando l’attenzione sia all’aspetto estetico e al comfort alberghiero che a quello clinico e di sicurezza, grazie anche al supporto del Terzo Settore.